Salute e malattia

Cosa significa per gli uomini avere una frequenza cardiaca a riposo di 103?

Una frequenza cardiaca a riposo di 103 battiti al minuto (bpm) è considerata elevata e può essere motivo di preoccupazione. In genere si consiglia di avere una frequenza cardiaca a riposo compresa tra 60 e 100 bpm, mentre frequenze più basse sono generalmente più salutari. Una frequenza cardiaca costantemente superiore a 100 bpm a riposo può essere un segno di una condizione medica di base.

Le possibili cause di una frequenza cardiaca a riposo di 103 bpm o superiore includono:

- Ansia o stress

- Disidratazione

- Febbre o infezione

- Alcuni farmaci (come stimolanti, decongestionanti o sostituti dell'ormone tiroideo)

- Ipertiroidismo (tiroide iperattiva)

- Anemia (bassi livelli di ferro)

- Malattie cardiache (comprese aritmie, malattie valvolari o insufficienza cardiaca)

- Sepsi (infezione grave)

È importante consultare un operatore sanitario se si ha una frequenza cardiaca a riposo di 103 bpm per determinare la causa e ricevere un trattamento adeguato, se necessario. Il medico può raccomandare ulteriori test, come un elettrocardiogramma (ECG) per valutare la frequenza cardiaca e il ritmo, o altri test per identificare eventuali condizioni mediche di base.

In alcuni casi, una frequenza cardiaca a riposo elevata potrebbe non essere motivo di preoccupazione. Ad esempio, gli atleti ben allenati possono avere una frequenza cardiaca a riposo naturalmente più bassa a causa della maggiore efficienza cardiaca. Tuttavia, è comunque importante consultare un medico per escludere qualsiasi potenziale problema medico, soprattutto se l’elevata frequenza cardiaca a riposo è accompagnata da altri sintomi o se si sviluppa improvvisamente senza alcuna causa evidente.