Salute e malattia

Che cos'è un test chimico per valutare la funzionalità renale?

Il test chimico più comune utilizzato per valutare la funzionalità renale è la misurazione della creatinina sierica. La creatinina è un prodotto di scarto prodotto dai muscoli e filtrato dal sangue dai reni. Se i reni non funzionano correttamente, il livello di creatinina nel sangue aumenterà.

Altri test chimici che possono essere utilizzati per valutare la funzionalità renale includono:

* Azoto ureico nel sangue (BUN) :BUN è un altro prodotto di scarto prodotto dalla scomposizione delle proteine. Come la creatinina, il BUN viene filtrato dal sangue dai reni. Un livello elevato di BUN può indicare una disfunzione renale.

* Velocità di filtrazione glomerulare (GFR) :Il GFR è una misura di quanto bene i reni filtrano i prodotti di scarto dal sangue. Il GFR viene calcolato utilizzando i livelli di creatinina e BUN nel sangue, nonché l'età, il sesso e la razza del paziente.

* Elettroliti :Gli elettroliti sono minerali importanti per il corretto funzionamento delle cellule del corpo. Gli elettroliti che possono essere misurati nel sangue includono sodio, potassio, cloruro e bicarbonato. Livelli anormali di elettroliti possono indicare una disfunzione renale.

* Acido urico :L'acido urico è un prodotto di scarto prodotto dalla degradazione delle purine. Le purine si trovano in alcuni alimenti, come carne rossa, pollame e frutti di mare. Un livello elevato di acido urico può indicare una disfunzione renale.

Questi sono solo alcuni degli esami chimici che possono essere utilizzati per valutare la funzionalità renale. I test specifici richiesti dipenderanno dalla situazione individuale del paziente.