Salute e malattia

Cos'è l'iperostosi?

L’iperostosi si riferisce ad un aumento anormale dello spessore o della densità delle ossa, che porta a una crescita eccessiva o eccessiva del tessuto osseo. Può colpire varie parti dello scheletro, comprese le ossa del cranio, della colonna vertebrale, degli arti e di altre regioni. L'iperostosi può essere localizzata, interessando un'area specifica del corpo, o generalizzata, coinvolgendo più ossa.

Esistono vari tipi di iperostosi, classificati in base alla causa o alle condizioni sottostanti. Alcuni tipi comuni includono:

1. Iperostosi scheletrica idiopatica diffusa (DISH):la DISH è una condizione caratterizzata da un'eccessiva crescita ossea lungo la colonna vertebrale, che porta alla formazione di ponti ossei e speroni tra le vertebre. Si verifica comunemente negli anziani ed è spesso associata all'osteoartrosi.

2. Iperostosi cranica:si riferisce all'ispessimento o alla crescita eccessiva delle ossa nel cranio. Può essere congenito, presente dalla nascita o acquisito a causa di vari fattori come disturbi genetici o malattie metaboliche delle ossa.

3. Iperostosi focale:questo tipo comporta una crescita ossea eccessiva localizzata che colpisce aree specifiche del corpo, come la mandibola (mascella inferiore), le clavicole (clavicole) o le ossa lunghe degli arti. Può derivare da traumi, infezioni o determinate condizioni mediche.

4. Malattia ossea di Paget (osteite deformante):la malattia di Paget è una malattia ossea cronica che porta ad un rimodellamento osseo anomalo, con conseguente aree localizzate di ossa ingrossate, deformate e indebolite. Può colpire varie parti dello scheletro, più comunemente il cranio, la colonna vertebrale, il bacino e le ossa lunghe.

5. Fluorosi:l'assunzione eccessiva di fluoro, attraverso l'acqua contaminata o alcune esposizioni industriali, può portare alla fluorosi scheletrica. Questa condizione causa un aumento della densità ossea e può provocare deformità scheletriche e problemi articolari.

6. Osteoartrite ipertrofica:in alcuni casi, l'osteoartrosi grave, in particolare nella colonna vertebrale, può portare alla formazione di osso extra attorno alle articolazioni colpite, causando iperostosi.

I sintomi dell’iperostosi possono variare a seconda del tipo e della posizione dell’eccessiva crescita ossea. Può causare dolore, rigidità, movimento articolare limitato, gonfiore e deformità. In alcuni casi, l’iperostosi potrebbe non causare alcun sintomo evidente.

La diagnosi di iperostosi prevede tecniche di imaging medico come raggi X, scansioni TC o risonanza magnetica per visualizzare le ossa colpite e valutare l'entità della crescita ossea anormale. Il trattamento per l’iperostosi si concentra tipicamente sulla gestione dei sintomi, come dolore e disagio. Può comportare farmaci per alleviare il dolore e l’infiammazione, terapia fisica per mantenere la mobilità e, nei casi più gravi, intervento chirurgico. L’approccio specifico dipende dalla causa sottostante e dalla gravità della condizione.