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Perché alcune malattie virali sono condivise tra le specie e altre no?

La capacità di un virus di infettare più specie, nota come trasmissione tra specie o "trasmissione zoonotica", dipende da diversi fattori. Confrontiamo due scenari in cui alcune malattie virali sono condivise tra le specie e altre no:

Condiviso tra specie (ad esempio:virus dell'influenza):

1. Genoma virale: La composizione genetica del virus gioca un ruolo cruciale. Se un virus può riconoscere e legarsi ai recettori cellulari di diverse specie ospiti, può potenzialmente infettarle. Mutazioni o variazioni di sequenza nel genoma virale possono ampliare la sua gamma di ospiti.

2. Specificità dell'host: Alcuni virus hanno una gamma di ospiti relativamente ampia, il che significa che possono infettare più specie. Ad esempio, molti ceppi del virus dell’influenza possono infettare sia gli esseri umani che gli animali, portando a malattie condivise come l’influenza suina.

3. Fattori ambientali: I fattori ambientali possono influenzare la diffusione dei virus tra le specie. La stretta vicinanza tra specie diverse, come gli esseri umani e il bestiame, può aumentare le opportunità di trasmissione tra specie.

4. Evoluzione: Nel corso del tempo, i virus possono evolversi per adattarsi a nuovi host. Alcuni virus animali possono subire mutazioni che consentono loro di infettare l’uomo, portando alla comparsa di nuove zoonosi.

Non condiviso tra le specie:

1. Recettori specie-specifici: Alcuni virus si basano su recettori cellulari specifici che sono presenti solo su particolari specie ospiti. Se un virus non ha i recettori corrispondenti su un’altra specie, l’infezione è improbabile.

2. Risposta immunitaria: Diverse specie hanno variazioni nel loro sistema immunitario, che possono prevenire alcune infezioni virali. Una risposta immunitaria efficace contro un virus in una specie potrebbe non essere altrettanto efficace in un’altra specie.

3. Barriere tra specie diverse: Alcune barriere biologiche, come le differenze fisiologiche o biochimiche specie-specifiche, possono limitare la capacità di un virus di stabilire un’infezione con successo in un nuovo ospite.

4. Vincoli di trasmissione: Alcuni virus possono essere altamente trasmissibili all’interno di una singola specie ma hanno difficoltà a trasmettersi in modo efficiente ad altre specie a causa di fattori come comportamenti specie-specifici o vie di trasmissione.

In sintesi, la capacità delle malattie virali di essere condivise tra le specie è determinata dalla combinazione di caratteristiche virali, fattori dell’ospite, condizioni ambientali e dinamiche evolutive. Alcuni virus hanno il potenziale di infettare più specie e causare malattie zoonotiche, mentre altri sono più confinati a specifici intervalli di ospiti.