Salute e malattia
Esistono diverse preoccupazioni associate al fumo prima dell’estrazione dei denti del giudizio, tra cui:
Aumento del rischio di alveolite secca: Il fumo può inibire la formazione di un coagulo di sangue nell’alveolo in cui sono stati rimossi i denti del giudizio, portando a una condizione nota come alveolite secca. L'alveolite secca è una condizione dolorosa che può ritardare il processo di guarigione e potrebbe richiedere un trattamento aggiuntivo.
Ritardata guarigione delle ferite: Il fumo può compromettere la circolazione sanguigna e l’apporto di ossigeno al sito chirurgico, rallentando il processo di guarigione. Ciò può aumentare il rischio di infezione e altre complicazioni.
Maggior rischio di infezione: Il fumo può aumentare il rischio di infezione nel sito chirurgico, poiché sopprime il sistema immunitario e compromette la capacità del corpo di combattere i batteri.
Aumento del dolore e del disagio: Il fumo può peggiorare il dolore e il disagio postoperatori, poiché può irritare il sito chirurgico e ritardare il processo di guarigione.
Sanguinamento prolungato: Il fumo può interferire con la coagulazione del sangue, che può portare a un sanguinamento prolungato dopo l'estrazione.
Guarigione ossea compromessa: Il fumo può compromettere la guarigione dell’osso mascellare, il che può compromettere la stabilità a lungo termine dei denti rimanenti.
Per questi motivi, si consiglia vivamente di evitare di fumare per almeno 24 ore prima e dopo l’estrazione dei denti del giudizio per ridurre al minimo i rischi e garantire un recupero di successo.
Procedure dentali