Salute e malattia
Normalmente, il piede ha una struttura arcuata supportata da legamenti, tendini e muscoli che aiuta ad assorbire gli urti e a distribuire il peso in modo uniforme durante la deambulazione o la posizione eretta. Tuttavia, quando queste strutture di supporto si indeboliscono o si danneggiano, l’arco può crollare, provocando la caduta degli archi.
Gli archi caduti possono essere flessibili, dove l'arco è visibile quando il piede non sostiene il peso ma collassa quando si sta in piedi, o rigidi, dove l'arco rimane appiattito anche quando il piede non sostiene il peso.
Le cause degli archi caduti possono includere:
1. Genetica:alcuni individui possono avere una tendenza ereditaria allo sviluppo dell'arco plantare caduto a causa della struttura dei loro piedi e dei tessuti connettivi.
2. Cambiamenti legati all'età:con l'avanzare dell'età, i legamenti e i tendini dei piedi possono perdere elasticità e forza, portando ad un appiattimento delle arcate plantari.
3. Obesità:l'eccesso di peso corporeo può sottoporre i piedi a uno sforzo aggiuntivo, causando il collasso degli archi.
4. Alcune condizioni mediche:condizioni come diabete, artrite e danni ai nervi possono influenzare i muscoli e i legamenti dei piedi, causando la caduta dell'arco plantare.
5. Lesioni o traumi:i danni alle ossa, ai legamenti o ai tendini del piede a seguito di un infortunio possono causare il collasso dell'arco plantare.
Gli archi caduti possono causare vari sintomi, tra cui dolore ai piedi, disagio mentre si cammina o si sta in piedi, gonfiore ai piedi o alle caviglie e usura anomala delle scarpe. In alcuni casi, gli archi caduti gravi possono anche influenzare la postura e l’andatura, causando dolore alle ginocchia, ai fianchi o alla schiena.
Il trattamento per l'arco plantare caduto può includere misure conservative come dispositivi ortotici (inserti per scarpe su misura), terapia fisica per rafforzare i muscoli e migliorare la flessibilità e perdita di peso se necessario. Nei casi più gravi, può essere consigliato un intervento chirurgico per correggere l’arco.
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