Salute e malattia

La legislazione consente alle case di cura di utilizzare la candeggina come prodotto per la pulizia?

Negli Stati Uniti, i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) raccomandano l’uso della candeggina come disinfettante nelle strutture sanitarie, comprese le case di cura e altre strutture di assistenza a lungo termine. La candeggina è efficace contro un’ampia gamma di microrganismi, inclusi batteri, virus e funghi, ed è comunemente utilizzata per disinfettare superfici, apparecchiature mediche e dispositivi di protezione individuale.

Tuttavia, l’uso della candeggina come prodotto per la pulizia è soggetto a determinate normative e linee guida volte a garantire la sicurezza sia dei residenti che del personale. Tali regolamenti possono includere:

1. Diluizione corretta:la candeggina deve essere diluita alla concentrazione appropriata per garantire una disinfezione efficace senza causare danni alle superfici o irritazione della pelle o delle vie respiratorie. Il CDC consiglia di utilizzare una diluizione di 1:10 di candeggina in acqua o 5.000 ppm di ipoclorito di sodio.

2. Ventilazione:le aree in cui viene utilizzata la candeggina devono essere ben ventilate per prevenire l'accumulo di fumi nocivi. Una ventilazione adeguata aiuta a ridurre il rischio di irritazione respiratoria e altri effetti sulla salute associati all'esposizione alla candeggina.

3. Dispositivi di protezione individuale (DPI):il personale che utilizza candeggina per la pulizia deve indossare DPI adeguati come guanti, protezione per gli occhi e maschere respiratorie per proteggersi da potenziali schizzi o esposizione ai fumi.

4. Formazione e istruzione:il personale responsabile dell'utilizzo della candeggina per la pulizia deve ricevere una formazione e un'istruzione adeguate sulle procedure di manipolazione, diluizione e applicazione sicure per garantire una disinfezione efficace e ridurre al minimo il rischio di incidenti o effetti avversi.

5. Conservazione e manipolazione:la candeggina deve essere conservata in modo sicuro in un'area ben ventilata, lontano dalla luce solare diretta e da altre fonti di calore. I contenitori di candeggina devono essere adeguatamente etichettati per evitare l'ingestione accidentale o la miscelazione con altri prodotti chimici.

6. Conformità alle normative locali:le case di cura devono rispettare le normative locali e statali relative all'uso della candeggina come prodotto per la pulizia. Queste normative possono variare nelle diverse giurisdizioni, quindi è importante consultare le autorità locali per la salute e la sicurezza per requisiti specifici.

Oltre a queste normative, le case di cura dovrebbero anche seguire protocolli e linee guida consolidati per il controllo delle infezioni per garantire pratiche di pulizia e disinfezione efficaci, ridurre al minimo la diffusione delle infezioni e proteggere la salute dei residenti e del personale.