Cosa significano le metanfetamine per un bambino nel primo trimestre?
Le metanfetamine sono un potente stimolante del sistema nervoso centrale e una droga che crea elevata dipendenza. L’uso di metanfetamine durante la gravidanza può interrompere lo sviluppo fetale e aumentare il rischio di aborto spontaneo, travaglio prematuro e basso peso alla nascita. La conseguenza più devastante è il danno cerebrale del feto, che può ostacolare lo sviluppo cognitivo e comportamentale del bambino. I bambini esposti alla metanfetamina in utero possono avere iperattività, deficit di attenzione e difficoltà di apprendimento. Possono anche essere più suscettibili alla dipendenza e ad altri problemi di salute.
Un bambino esposto alla metanfetamine nel grembo materno può avere:
- Caratteristiche dismorfiche fetali (labbro leporino, palatoschisi, microcefalia, ptosi)
- Ritardi nello sviluppo neurocomportamentale
- Ritardo della crescita e malnutrizione
- Difficoltà di apprendimento e disturbi dello sviluppo
- Problemi comportamentali (aggressività, iperattività)
- Aumento del rischio di sviluppare disturbi da abuso di sostanze e altri problemi di salute mentale