Salute e malattia
1. Valuta i pro e i contro:
Rifletti sugli aspetti positivi della tua relazione, come i ricordi condivisi, la compagnia e qualsiasi appagamento emotivo. Considera i vantaggi di stare insieme, inclusa la stabilità e la sicurezza che può offrire ai tuoi figli. D'altra parte, riconosci gli aspetti negativi del tuo matrimonio, compreso l'impatto emotivo dei comportamenti di tuo marito e il prezzo che ciò comporta sul tuo benessere.
2. Dai priorità al tuo benessere:
Considera la tua salute mentale ed emotiva. Vivere con un partner egoista e freddo può essere faticoso, portando ad ansia, depressione o diminuzione dell’autostima. Valuta l'impatto che ciò comporta sul tuo benessere e valuta se la tua salute emotiva migliorerà se rimarrai sposato.
3. Impatto sui bambini:
I bambini sono spesso colpiti da conflitti coniugali, anche se non ne sono direttamente coinvolti. Possono sperimentare disagio emotivo, problemi comportamentali o sentirsi insicuri riguardo alla loro situazione familiare. Considera l’impatto a lungo termine della permanenza in un matrimonio malsano sui tuoi figli e se potrebbe essere meglio fornire loro un ambiente più stabile e armonioso attraverso il divorzio.
4. Possibilità di cambiamento:
Valuta se c'è qualche probabilità che il comportamento di tuo marito possa cambiare. Considera se ha mai mostrato rimorso o espresso la volontà di migliorare il suo comportamento o di impegnarsi in una consulenza matrimoniale.
Se non vi sono indicazioni che sia disposto o capace di cambiare, o se i ripetuti tentativi di affrontare i problemi non hanno avuto successo, potrebbe essere il momento di prendere in considerazione il divorzio.
5. Considerazioni finanziarie e pratiche:
Il divorzio comporta cambiamenti legali, finanziari e logistici come la divisione dei beni, l’organizzazione delle situazioni di vita e la co-genitorialità dei figli. Assicurati di essere preparato finanziariamente ed emotivamente per queste sfide prima di prendere una decisione.
6. Cerca una guida professionale:
Se stai lottando con questa decisione, valuta la possibilità di chiedere aiuto professionale a un terapista, consulente o avvocato di famiglia che possa fornire supporto e guida su misura per la tua situazione specifica.
In definitiva, la scelta di restare o di divorziare è profondamente personale. È essenziale valutare sia le conseguenze a breve che a lungo termine e dare priorità al proprio benessere, nonché all'interesse dei propri figli, il benessere emotivo e il benessere emotivo dei bambini dovrebbero avere la precedenza su qualsiasi altra considerazione .
Pianificazione familiare