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Vai in ospedale dopo un aborto spontaneo?

La decisione se recarsi in ospedale dopo un aborto spontaneo dipende da diversi fattori, tra cui l'età gestazionale della gravidanza, i sintomi che si verificano e le raccomandazioni del proprio medico.

1. Età gestazionale:

- Gravidanza precoce (fino a 12 settimane): Se si verifica un aborto spontaneo nelle prime fasi della gravidanza, potrebbe non essere necessario ricorrere a cure mediche immediate. Nella maggior parte dei casi, è possibile espellere i tessuti in modo naturale e recuperare a casa. Tuttavia, è essenziale essere consapevoli di eventuali segni di sanguinamento eccessivo, febbre o dolore intenso.

- Gravidanza avanzata (13 settimane o successiva): Un aborto spontaneo in età gestazionale successiva può richiedere un intervento medico. Poiché il feto è più sviluppato, c'è una maggiore possibilità di complicazioni. Probabilmente dovrai andare in ospedale per ricevere cure mediche adeguate.

2. Sintomi:

- Sanguinamento abbondante: Il sanguinamento eccessivo o prolungato è un sintomo comune dopo un aborto spontaneo. Tuttavia, se si verifica un sanguinamento molto abbondante che non diminuisce o se è accompagnato da grossi coaguli di sangue, è consigliabile consultare immediatamente un medico.

- Grave dolore addominale: Se soffri di dolore addominale intenso o persistente che non migliora con il riposo o con gli antidolorifici, è essenziale recarti in ospedale per un'ulteriore valutazione.

- Febbre o brividi: Febbre o brividi possono indicare un'infezione, che è una grave complicanza dopo un aborto spontaneo. Se si verificano questi sintomi è necessario consultare immediatamente un medico.

- Segni di aborto spontaneo incompleto: Se temi che l'aborto possa non essere completo e hai ancora sintomi di gravidanza o vedi tessuto della gravidanza, è importante consultare il tuo medico. Potrebbe essere necessario un trattamento medico per garantire un aborto completo.

3. Raccomandazioni del tuo operatore sanitario:

Indipendentemente dall’età gestazionale o dai sintomi, segui sempre le istruzioni specifiche del tuo medico. Se non sei sicuro di cosa fare dopo un aborto spontaneo o se hai qualche dubbio, è meglio consultarli per avere indicazioni.

Ricorda che l'esperienza di ogni donna con l'aborto spontaneo è unica, quindi è importante prendere decisioni in base alla tua situazione specifica consultando il tuo team sanitario.