Come definisce un medico la morte?

Un medico definisce la morte come la cessazione irreversibile di tutte le funzioni biologiche. Ciò significa che il cuore ha smesso di battere, i polmoni hanno smesso di respirare e il cervello ha smesso di funzionare. Quando tutte queste funzioni cessano, la persona è considerata legalmente e clinicamente morta.

Esistono diversi modi per determinare se una persona è morta. Un modo è controllare il polso. Se non c'è polso, significa che il cuore ha smesso di battere. Un altro modo è ascoltare il respiro. Se non c'è respirazione significa che i polmoni hanno smesso di funzionare. Infine, un medico può verificare l’attività cerebrale utilizzando un elettroencefalogramma (EEG). Se non c'è attività cerebrale, significa che il cervello ha smesso di funzionare.

Quando tutte queste funzioni saranno cessate, il medico dichiarerà la morte della persona. Il medico firmerà quindi un certificato di morte, che è un documento legale che indica l'ora, la data e la causa della morte.