Salute e malattia
La procedura Mitrofanoff (o appendicovesicostomia) è una procedura chirurgica che crea una deviazione urinaria continente per un individuo che ha difficoltà a immagazzinare o svuotare l'urina. La procedura crea un canale dall'appendice alla vescica, consentendo all'urina di fluire liberamente dalla vescica attraverso uno stoma (una piccola apertura) nell'addome.
La procedura Mitrofanoff è comunemente utilizzata nei bambini con una varietà di condizioni urologiche, come:
- Valvole uretrali posteriori
- Vescica neurogena
- Estrofia della vescica
- Estrofia della cloaca
- Bifida spinale
Come viene eseguita la procedura Mitrofanoff?
La procedura Mitrofanoff viene tipicamente eseguita per via laparoscopica, utilizzando una piccola telecamera e strumenti chirurgici inseriti attraverso piccole incisioni nell'addome. La procedura prevede diversi passaggi:
1. Il chirurgo rimuove una parte dell'appendice.
2. Il chirurgo collega un'estremità dell'appendice alla vescica e l'altra estremità alla parete addominale.
3. Il chirurgo crea una piccola apertura (stoma) nella parete addominale attraverso la quale verrà drenata l'urina.
Quali sono i vantaggi della procedura Mitrofanoff?
La procedura Mitrofanoff offre diversi potenziali benefici per i bambini con patologie urologiche, tra cui:
- Ripristino della continenza urinaria, riducendo o eliminando la necessità di pannolini
- Miglioramento della funzionalità urinaria e dell'igiene
- Conservazione della funzione renale
- Diminuzione del rischio di infezioni del tratto urinario
- Miglioramento della qualità della vita
Quali sono i rischi della procedura Mitrofanoff?
Come con qualsiasi procedura chirurgica, ci sono rischi associati alla procedura Mitrofanoff, tra cui:
- Sanguinamento
- Infezione
- Perdita di urina
- Cicatrici
- Perforazione intestinale
- Ostruzione intestinale
- Restrizioni o restringimento del nuovo canale
- Disfunzione sessuale
Qual è il processo di recupero dopo la procedura Mitrofanoff?
Il processo di recupero dopo la procedura Mitrofanoff prevede in genere diverse settimane di restrizioni dell’attività, seguite da un graduale ritorno alle normali attività. Il bambino dovrà imparare ad autocateterizzare la stomia più volte al giorno. Saranno necessarie visite di controllo regolari con il chirurgo per monitorare i progressi del recupero ed eseguire eventuali aggiustamenti o revisioni necessarie.
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