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In che modo il fatto di avere a scuola bambini che non hanno ricevuto vaccinazioni può influire sui tassi di infezione del morbillo e della parotite o addirittura sul ritorno della poliomielite?

La presenza di bambini non vaccinati nelle scuole può avere un impatto significativo sui tassi di infezione da morbillo, parotite e poliomielite. Queste malattie sono altamente contagiose e possono diffondersi rapidamente attraverso le popolazioni non vaccinate.

1. Morbillo:

- Il morbillo è una malattia respiratoria altamente contagiosa causata dal virus del morbillo. Si diffonde attraverso il contatto con le goccioline respiratorie prodotte da una persona infetta quando tossisce o starnutisce.

- I bambini non vaccinati corrono un rischio significativamente più elevato di contrarre il morbillo. Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), le persone non vaccinate hanno 25 volte più probabilità di contrarre il morbillo rispetto alle persone vaccinate.

- Epidemie di morbillo possono verificarsi quando ci sono sacche di individui non vaccinati, in particolare negli ambienti scolastici dove i bambini sono a stretto contatto tra loro.

- Il morbillo può portare a gravi complicazioni, tra cui polmonite, encefalite e persino la morte.

2. Parotite:

- La parotite è un'infezione virale contagiosa che provoca gonfiore delle ghiandole salivari. Si diffonde attraverso il contatto con la saliva o le goccioline respiratorie di una persona infetta.

- I bambini non vaccinati corrono un rischio maggiore di contrarre la parotite. Secondo il CDC, le persone non vaccinate hanno cinque volte più probabilità di contrarre la parotite rispetto alle persone vaccinate.

- La parotite può portare a complicazioni come meningite, encefalite e perdita dell'udito.

3. Poliomielite:

- La poliomielite è una malattia altamente infettiva causata dal poliovirus. Può diffondersi attraverso il contatto con le feci di una persona infetta o attraverso cibo o acqua contaminati.

- Un tempo la poliomielite era una malattia infantile comune, ma è stata in gran parte debellata negli Stati Uniti grazie a diffusi programmi di vaccinazione.

- Tuttavia, se i tassi di vaccinazione diminuiscono, esiste il rischio che la poliomielite ritorni. Nel 2013 si è verificata un’epidemia di poliomielite in Siria, che si è diffusa in altri paesi, infettando persone non vaccinate.

Prevenire le epidemie:

Per prevenire epidemie di morbillo, parotite e poliomielite, è essenziale mantenere elevati tassi di vaccinazione tra i bambini in età scolare. La vaccinazione è il modo più efficace per proteggere gli individui e le comunità da queste malattie.

Politiche di vaccinazione scolastica:

Molte scuole hanno adottato politiche di vaccinazione per proteggere i propri studenti e il personale. Queste politiche potrebbero richiedere agli studenti di fornire la prova della vaccinazione prima di poter frequentare la scuola. Alcune scuole possono anche offrire ambulatori di vaccinazione in loco per facilitare la vaccinazione degli studenti.

Incoraggiare la vaccinazione:

Genitori e tutori svolgono un ruolo cruciale nel garantire che i loro figli siano vaccinati. Possono parlare con i loro operatori sanitari dell’importanza della vaccinazione e assicurarsi che i loro figli siano aggiornati sulle loro vaccinazioni.

Mantenendo elevati tassi di vaccinazione e promuovendo la consapevolezza delle vaccinazioni, possiamo contribuire a prevenire epidemie di morbillo, parotite e poliomielite e proteggere la salute delle nostre comunità.