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Quali sono le basi neurologiche del gusto, del tatto e dell'olfatto?

I fondamenti neurologici del gusto, del tatto e dell’olfatto coinvolgono complesse interazioni tra recettori sensoriali, percorsi neurali e aree cerebrali. Ecco una panoramica di come questi sensi funzionano a livello neurologico:

Gusto:

1. Papille gustative :Le papille gustative sono piccole strutture a forma di fungo situate sulla lingua, sul tetto della bocca e nella parte posteriore della gola. Contengono cellule recettoriali del gusto che rispondono a diverse qualità del gusto.

2. Qualità gustative :Gli esseri umani possono percepire cinque qualità gustative fondamentali:dolce, acido, salato, amaro e umami (sapido). Ogni qualità del gusto viene rilevata da un tipo specifico di cellula recettrice del gusto.

3. Vie neurali :Le cellule recettoriali del gusto inviano segnali attraverso i nervi facciale, glossofaringeo e vago al tronco encefalico. Il tronco encefalico trasmette quindi i segnali al talamo, che funge da stazione di rilancio per le informazioni sensoriali.

4. Corteccia gustativa :Dal talamo, i segnali del gusto vengono inviati alla corteccia gustativa, situata nei lobi frontali e temporali del cervello. La corteccia gustativa elabora e interpreta le informazioni sul gusto, permettendoci di percepire gusti diversi.

Tocca:

1. Meccanocettori :Il tatto è mediato da recettori sensoriali specializzati chiamati meccanocettori, situati in tutta la pelle, nei muscoli, nelle articolazioni e negli organi interni. Diversi tipi di meccanocettori rilevano varie sensazioni tattili, come pressione, vibrazione, stiramento e cambiamenti di temperatura.

2. Vie neurali :I meccanorecettori convertono gli stimoli meccanici in segnali elettrici, che vengono poi trasmessi attraverso i neuroni sensoriali al midollo spinale e al tronco cerebrale. Da lì, i segnali vengono inviati al talamo e poi alla corteccia somatosensoriale nel lobo parietale del cervello.

3. Corteccia somatosensoriale :La corteccia somatosensoriale elabora e integra le informazioni tattili provenienti da diverse parti del corpo. Crea una rappresentazione dettagliata della posizione, del movimento e delle interazioni del corpo con l'ambiente, permettendoci di percepire sensazioni come pressione, consistenza, temperatura e dolore.

Odore:

1. Recettori olfattivi :Il senso dell'olfatto si basa su recettori olfattivi specializzati situati nell'epitelio olfattivo, che riveste il tetto della cavità nasale. Questi recettori si legano alle molecole degli odori e le convertono in segnali elettrici.

2. Lampadina olfattiva :I recettori olfattivi inviano i segnali elettrici al bulbo olfattivo, situato alla base del cervello. Il bulbo olfattivo elabora i segnali e li invia alla corteccia olfattiva.

3. Corteccia olfattiva :La corteccia olfattiva è situata nei lobi temporali del cervello. Elabora e interpreta le informazioni sugli odori, permettendoci di percepire odori diversi. La corteccia olfattiva ha anche connessioni con altre aree del cervello coinvolte nella memoria, nelle emozioni e nel comportamento, il che spiega perché alcuni odori possono innescare forti risposte emotive e ricordi.

È importante notare che i percorsi neurologici del gusto, del tatto e dell'olfatto sono interconnessi e possono influenzarsi a vicenda. Ad esempio, alcuni gusti e odori possono migliorare o diminuire la percezione del tatto e viceversa. Queste interazioni contribuiscono alla nostra esperienza sensoriale complessiva e alla percezione del mondo che ci circonda.