Salute e malattia

Qual è la migliore crema medicinale per la vitiligine?

1. Tacrolimus (Elidel, Protopic):

Il tacrolimus è un inibitore topico della calcineurina (TCI) che riduce l'attività delle cellule T, che svolgono un ruolo nello sviluppo della vitiligine. Viene applicato due volte al giorno e potrebbero essere necessari diversi mesi per vedere i risultati. Il tacrolimus è generalmente ben tollerato, ma può causare irritazione cutanea e sensazione di bruciore nel sito di applicazione.

2. Pimecrolimus (Elidel):

Pimecrolimus è un altro TCI topico simile al tacrolimus. Viene applicato due volte al giorno e potrebbero essere necessari diversi mesi per produrre un notevole miglioramento. Il pimecrolimus è generalmente ben tollerato, ma può anche causare irritazione cutanea e sensazione di bruciore.

3. Corticosteroidi:

I corticosteroidi sono farmaci antinfiammatori che possono essere utilizzati per trattare la vitiligine. Sono disponibili in varie forme, tra cui creme, unguenti, gel e lozioni. I corticosteroidi vengono generalmente applicati due volte al giorno e potrebbero essere necessarie diverse settimane o mesi per vedere i risultati. I corticosteroidi comuni utilizzati per la vitiligine includono clobetasolo, fluocinolone e idrocortisone.

4. Calcipotriene (Dovonex):

Il calcipotriene è una forma sintetica della vitamina D3. Aiuta a regolare la crescita e la differenziazione delle cellule della pelle. Il calcipotriene viene applicato due volte al giorno e potrebbero essere necessari diversi mesi per vedere un miglioramento. Può causare irritazione della pelle, secchezza e prurito.

5. Metoxsalene con terapia della luce ultravioletta A (PUVA):

La terapia PUVA prevede l’assunzione di un farmaco chiamato methoxsalen (Oxsoralen) e quindi l’esposizione della pelle interessata alla luce ultravioletta A (UVA). Questa combinazione aiuta a ripigmentare la pelle. La terapia PUVA viene solitamente somministrata due o tre volte alla settimana per diversi mesi. Può causare effetti collaterali come nausea, vomito, scottature solari e cancro della pelle.

6. Terapia laser ad eccimeri:

La terapia laser ad eccimeri utilizza un raggio focalizzato di luce ultravioletta B (UVB) per trattare la vitiligine. Viene utilizzato per colpire aree specifiche della pelle interessata ed evitare la pelle sana. La terapia laser ad eccimeri viene generalmente somministrata due o tre volte alla settimana per diversi mesi. Può causare effetti collaterali come arrossamento della pelle, gonfiore e vesciche.

7. Chirurgia:

Le opzioni chirurgiche per la vitiligine comprendono l’innesto cutaneo e il trapianto di melanociti. L’innesto cutaneo prevede il prelievo di pelle sana da un’altra parte del corpo e il suo trapianto nell’area interessata. Il trapianto di melanociti prevede il trapianto di cellule produttrici di pigmenti dalla pelle sana all’area interessata. Le opzioni chirurgiche vengono solitamente prese in considerazione quando altri trattamenti hanno fallito o non sono adatti al paziente.