Salute e malattia
Il termine "hagiomania" deriva dalle parole greche "hagios", che significa "santo", e "mania", che significa "follia". È spesso usato in senso critico, per descrivere la venerazione eccessiva o irrazionale dei santi. Tuttavia, può anche essere usato in un senso più positivo, per descrivere la profonda devozione e l’amore che alcune persone provano per i santi.
L'agiomania è esistita in molte tradizioni religiose diverse nel corso della storia. Nella Chiesa cattolica, ad esempio, la venerazione dei santi è una parte centrale della fede, e molti santi sono venerati come patroni di cause o occupazioni specifiche. Nell'Induismo, il culto delle divinità è spesso accompagnato dalla venerazione dei santi e delle persone sante, che si ritiene siano in grado di intercedere presso gli dei a favore dei loro devoti.
Sebbene l’agiomania possa essere fonte di conforto e ispirazione per molte persone, può anche portare a problemi come l’idolatria, la superstizione e l’abbandono di altri aspetti importanti della fede religiosa. È importante ricordare che i santi non sono dei e che non dovrebbero essere adorati allo stesso modo di Dio. Dovrebbero essere venerati come persone sante che possono aiutarci ad avvicinarci a Dio, ma non dovrebbero diventare il fulcro della nostra fede.
Iridologia