Salute e malattia
Nello specifico, "bue" è spesso visto in:
- Letture della pulsossimetria (SpO2): "bue" può essere utilizzato per denotare la percentuale di saturazione di ossigeno misurata attraverso un dispositivo pulsossimetro. La pulsossimetria è un metodo non invasivo per stimare la quantità di ossigeno trasportato nel sangue attraverso un sensore posizionato sul dito o sul lobo dell'orecchio. I valori normali di SpO2 variano solitamente dal 95% al 100%.
- Portate di ossigeno: Nella terapia respiratoria, "bue" viene talvolta utilizzato per indicare la portata del flusso di ossigeno erogato a un paziente tramite dispositivi di ossigeno supplementare come cannule nasali, maschere di ossigeno o ventilatori meccanici. La portata è misurata in litri al minuto (L/min).
- Ordine dell'ossigenoterapia: Gli operatori sanitari potrebbero utilizzare il termine "bue" negli ordini di prescrizione o nelle cartelle dei pazienti per indicare la necessità di somministrazione di ossigeno o di supporto di ossigeno supplementare.
Iridologia