Salute e malattia
Il tramadolo è disponibile in varie formulazioni, tra cui compresse, capsule e soluzioni iniettabili. Solitamente viene somministrato per via orale, ma in alcuni casi può essere somministrato tramite iniezione intramuscolare o infusione endovenosa. La dose iniziale abituale è 50 mg o 100 mg e il dosaggio può essere aggiustato in base all'intensità del dolore dell'individuo, alla risposta al farmaco e ad altri fattori medici, tipicamente con incrementi di 50 o 100 mg.
Il tranadolo, come altri oppioidi, ha proprietà analgesiche, ma ha un potenziale relativamente inferiore di depressione respiratoria e abuso rispetto ad altri oppioidi. Dimostra una duplice modalità d'azione, sia come debole agonista del recettore mu-oppioide che come inibitore della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI).
Il tranadolo è generalmente ben tollerato, ma alcuni effetti collaterali comuni includono nausea, vomito, sonnolenza, vertigini, costipazione e mal di testa. È necessario prendere precauzioni quando si utilizza Tranadol in individui con una storia di dipendenza da oppioidi o determinate condizioni mediche e deve essere usato con cautela o evitato nei pazienti con funzionalità epatica o renale compromessa.
È importante seguire il regime di dosaggio prescritto, evitare l'uso concomitante con altri depressori del sistema nervoso centrale e consultare un operatore sanitario prima di utilizzare Tranadol per garantirne un uso appropriato e sicuro.
Iridologia