Salute e malattia
1. Rilevamento della malattia coronarica (CAD):
La risonanza magnetica cardiaca può identificare ostruzioni o restringimenti delle arterie coronarie, che forniscono sangue al muscolo cardiaco. Può rilevare i primi segni di aterosclerosi (accumulo di placca) e valutare la gravità della malattia coronarica.
2. Valutazione della funzione cardiaca:
La risonanza magnetica cardiaca può misurare le dimensioni, la forma e la funzione del cuore. Può valutare il movimento delle pareti cardiache, identificare le aree di contrazione ridotta (ipocinesi o acinesi) e calcolare la frazione di eiezione, che indica l’efficienza con cui il cuore pompa il sangue.
3. Diagnosi dei difetti cardiaci congeniti:
La risonanza magnetica cardiaca fornisce immagini dettagliate delle strutture del cuore, rendendola utile per diagnosticare difetti cardiaci congeniti presenti fin dalla nascita. Questi difetti possono includere buchi nel cuore, valvole cardiache malformate o connessioni anomale tra i vasi sanguigni e le camere cardiache.
4. Valutazione dell'infarto miocardico (attacco cardiaco):
La risonanza magnetica cardiaca può aiutare a determinare l’entità del danno causato da un infarto. Può rilevare aree di tessuto cardiaco morto o cicatrizzato, valutare la dimensione dell’infarto e valutarne l’impatto sulla funzione cardiaca.
5. Valutazione della cardiopatia valvolare:
La risonanza magnetica cardiaca può valutare la struttura e la funzione delle valvole cardiache. Può identificare anomalie come il rigurgito valvolare (valvole che perdono) o la stenosi valvolare (restringimento delle valvole).
6. Pianificazione del trattamento e degli interventi:
La risonanza magnetica cardiaca può fornire informazioni preziose per guidare le decisioni terapeutiche. Ad esempio, può aiutare nella pianificazione di un intervento chirurgico di bypass dell'arteria coronaria o di interventi coronarici percutanei (ad esempio angioplastica e stent) per il trattamento della CAD.
7. Rilevamento dell'infiammazione del miocardio (miocardite):
La risonanza magnetica cardiaca può identificare aree di infiammazione nel muscolo cardiaco, che possono essere indicative di miocardite, una condizione causata da infezioni virali o di altro tipo.
8. Valutazione delle cardiomiopatie:
La risonanza magnetica cardiaca può aiutare a diagnosticare e differenziare vari tipi di cardiomiopatie, come la cardiomiopatia ipertrofica, la cardiomiopatia dilatativa o la cardiomiopatia restrittiva.
9. Valutazione delle condizioni aortiche:
La risonanza magnetica cardiaca può valutare l’aorta, l’arteria principale che trasporta il sangue lontano dal cuore. Può rilevare condizioni come aneurismi aortici (rigonfiamenti nell'aorta) o dissezione aortica (lesione della parete aortica).
10. Pianificazione preoperatoria:
Per procedure cardiache complesse, la risonanza magnetica cardiaca può fornire informazioni anatomiche dettagliate, assistendo i chirurghi nella pianificazione preoperatoria e nel processo decisionale.
La risonanza magnetica cardiaca è una tecnica di imaging versatile e altamente informativa che svolge un ruolo cruciale nella diagnosi, valutazione e gestione di un'ampia gamma di patologie cardiache. Offre una valutazione non invasiva e completa della struttura e della funzione del cuore.
La terapia magnetica