Salute e malattia
La talidomide agisce modulando la funzione immunitaria e l’angiogenesi. È efficace contro il mieloma multiplo perché inibisce la crescita di nuovi vasi sanguigni che alimentano le cellule tumorali. La talidomide può anche avere altri effetti, come ridurre l’infiammazione e migliorare l’attività delle cellule immunitarie.
La talidomide viene generalmente assunta in combinazione con altri farmaci, come desametasone e melfalan. La dose raccomandata e la frequenza di somministrazione variano a seconda delle condizioni individuali del paziente.
Gli effetti collaterali comuni della talidomide comprendono sonnolenza, stitichezza, nausea, vomito e diarrea. Effetti collaterali rari ma gravi includono neuropatia periferica (danni ai nervi), coaguli di sangue, danni al fegato ed eruzioni cutanee. La talidomide può anche causare difetti alla nascita se assunta durante la gravidanza.
L'uso della talidomide non è raccomandato da parte di donne incinte o uomini che stanno pianificando di diventare padri. Le donne in età fertile non devono assumere talidomide a meno che non utilizzino un metodo contraccettivo efficace. Gli uomini che assumono talidomide dovrebbero usare il preservativo per evitare di generare figli.
La talidomide può interagire con molti farmaci, tra cui:
* Anticoagulanti (fluidificanti del sangue), come il warfarin
* Antifungini azolici, come fluconazolo e ketoconazolo
* Antidepressivi , come l'imipramina e la venlafaxina
* Antistaminici , come la difenidramina e la loratadina
* Anticonvulsivanti , come carbamazepina e fenitoina
È importante informare il medico di tutti i farmaci che stai assumendo prima di iniziare il trattamento con talidomide.
La talidomide può essere un trattamento molto efficace per il mieloma multiplo, ma è importante valutare i potenziali rischi e benefici della terapia.
Medicina Tibetana