Qual è la regola cardinale della codifica medica?

La regola cardinale della codifica medica è essere il più specifici possibile.

Ciò significa che i codificatori dovrebbero utilizzare il codice più specifico che descrive accuratamente la condizione o la procedura del paziente. Ad esempio, invece di codificare la diagnosi di un paziente come "mal di testa", il codificatore dovrebbe utilizzare un codice più specifico come "emicrania" o "cefalea tensiva".

Essendo il più specifici possibile, i codificatori possono contribuire a garantire che i pazienti ricevano il rimborso corretto per le loro cure mediche. Possono anche contribuire a migliorare la qualità dei dati medici, che possono essere utilizzati per la ricerca e per monitorare i risultati dei pazienti.