Salute e malattia
Sì, il polmone d'acciaio è ancora in uso, anche se ormai è molto raro. Nel 2020, c’erano solo circa 10 persone nel mondo che usavano ancora un polmone d’acciaio, e la maggior parte di queste erano negli Stati Uniti.
Il polmone d'acciaio fu inventato negli anni '20 e fu usato per curare le persone affette da poliomielite. La poliomielite è una malattia virale che può causare paralisi e, in alcuni casi, può paralizzare i muscoli che controllano la respirazione. Il polmone d'acciaio funziona creando una pressione negativa attorno al corpo della persona, che la aiuta a respirare.
Il polmone d'acciaio fu ampiamente utilizzato negli anni Quaranta e Cinquanta, quando le epidemie di poliomielite erano comuni. Tuttavia, il vaccino antipolio fu sviluppato negli anni ’50 e l’incidenza della poliomielite diminuì drasticamente. Di conseguenza, anche la necessità di polmoni di ferro è diminuita.
Oggi, il polmone d’acciaio viene ancora utilizzato in alcuni casi in cui le persone soffrono di altre condizioni che causano la paralisi dei muscoli respiratori. Queste condizioni includono la sindrome di Guillain-Barré, la distrofia muscolare e la sclerosi multipla.
Il polmone d'acciaio è un'invenzione straordinaria che ha salvato la vita a molte persone. Tuttavia, ora ricorda un’epoca passata, quando la poliomielite era una malattia comune.
Respirazione