Salute e malattia
Proteina C-reattiva (CRP):la CRP è una proteina prodotta dal fegato in risposta all'infiammazione. Livelli elevati di PCR nel sangue possono indicare la presenza di un’infezione, incluso un ascesso polmonare.
Emocromo completo (CBC):un emocromo misura i livelli di diversi tipi di cellule del sangue, compresi i globuli bianchi. Un aumento del numero dei globuli bianchi, in particolare un aumento dei neutrofili, è un segno di infezione e può essere associato ad un ascesso polmonare.
Emocoltura:in alcuni casi, possono essere eseguite emocolture per identificare i batteri specifici o altri microrganismi che causano l'ascesso polmonare. Un'emocoltura prevede il prelievo di sangue e l'incubazione in un laboratorio per consentire la crescita di eventuali microrganismi presenti.
Elettroliti ed equilibrio acido-base:gli ascessi polmonari a volte possono portare a squilibri nei livelli di elettroliti (come sodio e potassio) e interruzioni nell’equilibrio acido-base del sangue. Gli esami del sangue possono valutare questi parametri e aiutare a identificare eventuali anomalie.
Test di funzionalità epatica:gli ascessi polmonari possono occasionalmente causare cambiamenti nella funzionalità epatica, portando a livelli elevati di enzimi epatici (ad esempio alanina aminotransferasi, aspartato aminotransferasi) nel sangue. I test di funzionalità epatica possono aiutare a valutare la salute generale del fegato e rilevare potenziali complicanze.
Sebbene questi esami del sangue forniscano informazioni utili, devono essere interpretati insieme ad altri strumenti diagnostici, come studi di imaging (ad esempio, radiografie del torace o scansioni TC) ed esami delle secrezioni respiratorie, per diagnosticare accuratamente un ascesso polmonare e determinare l'appropriato trattamento.
Respirazione