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Cos'è l'erba di rondine nera?

Iperico nero

_*Cynanchum louiseae*_

Famiglia :Apocynaceae (antidoto ai cani)

Sinonimi:

- Vincetoxicum nigrum

- Cynanchum nigrum

Descrizione:

- Vite eretta, perenne, erbacea, volubile con steli lisci, da verdi a violacei, spesso glauci (rivestiti di cera).

- Le foglie sono disposte in modo opposto, semplici, di forma da lanceolata-ovata a strettamente ovata con margini lisci, interi (non dentati) e punte appuntite.

- Piccoli fiori viola scuro sono portati in grappoli (cime) alle estremità dei rami e nelle ascelle superiori delle foglie.

- I fiori hanno 5 petali fusi alla base e riflessi all'estremità, e 5 sepali molto più corti dei petali.

- I frutti sono baccelli cilindrici, lisci, accoppiati che maturano dal verde al marrone, divisi longitudinalmente per rilasciare numerosi semi neri lucenti attaccati a lunghi peli bianchi.

Distribuzione :

- Originaria dell'Europa e dell'Asia, introdotta negli Stati Uniti come pianta ornamentale intorno al 1850.

- Attualmente è presente in 35 stati del Medio Atlantico e del nord-est degli Stati Uniti, nonché nella Columbia Britannica, in Canada.

Impatti sulle aree naturali:

- L'erba di rondine nera è una specie altamente invasiva che forma fitte monocolture in un'ampia gamma di habitat, compresi i margini delle foreste, i boschetti, i campi, i bordi delle strade e le aree aperte e disturbate.

- È in grado di surclassare le piante autoctone per risorse come luce solare, acqua e sostanze nutritive, portando a una riduzione della diversità delle specie vegetali autoctone e alla perdita di habitat.

- I suoi baccelli possono essere dispersi per lunghe distanze dal vento, il che gli consente di diffondersi rapidamente e colonizzare nuove aree.

- La specie produce composti tossici che possono essere dannosi per la fauna selvatica e gli esseri umani se ingeriti.

- È sgradevole alla maggior parte degli erbivori e fornisce poco o nessun valore alla fauna selvatica, oltre ad essere marginalmente prezioso per alcuni insetti impollinatori come api e vespe.

Gestione:

- La diagnosi precoce e la risposta rapida sono fondamentali per prevenire l'insediamento e la diffusione dell'erba nera.

- Rimuovere le piante esistenti estraendole con attenzione dalle radici.

- Il taglio delle piante può portare ad un'ulteriore diffusione poiché i frammenti dello stelo sono in grado di radicare e produrre nuove piante.

- Smaltire attentamente il materiale vegetale per evitare la diffusione di eventuali semi.

- Monitorare il sito ed eliminare eventuali piantine riemergenti.

- L'uso di erbicidi può essere necessario anche in caso di grandi infestazioni, seguendo le raccomandazioni riportate sull'etichetta dell'erbicida e le normative statali.

- Sono stati introdotti e vengono valutati agenti di controllo biologico come il moscerino della bile e la pulce, per aiutare a gestire le popolazioni di erba di deglutizione.

Prevenzione:

- Evitare di piantare erba nera o qualsiasi altra specie invasiva.

- Quando acquisti materiale da vivaio, assicurati di ispezionarlo attentamente per evitare di introdurre piante invasive nel tuo giardino o paesaggio.

- Impara a identificare le piante invasive nella tua zona e segnala eventuali avvistamenti alle autorità locali.