Salute e malattia
La pulizia etnica spesso comporta razzie e può portare al genocidio. È guidato da sentimenti di odio, discriminazione e ostilità verso un particolare gruppo. È considerata una grave violazione del diritto internazionale dei diritti umani e può essere classificata come un crimine contro l’umanità ai sensi dello Statuto di Roma della Corte penale internazionale (CPI).
L’esempio più famigerato di pulizia etnica nella storia recente è il massacro di Srebrenica nel luglio 1995 durante la guerra in Bosnia, dove le forze serbo-bosniache uccisero oltre 8.000 uomini e ragazzi bosniaci musulmani. Altri esempi degni di nota includono il genocidio armeno durante la prima guerra mondiale e la crisi dei Rohingya in Myanmar.
La pulizia etnica rappresenta una seria minaccia alla pace, alla stabilità e ai diritti umani, poiché mina i principi fondamentali di uguaglianza e convivenza tra diversi gruppi etnici e religiosi. Ha implicazioni sociali, economiche e politiche significative, lasciando cicatrici durature sulle popolazioni e sulle società colpite.
Sciamanesimo