Salute e malattia

Come si sterilizzano i tessuti prelevati dai pazienti negli ospedali?

La sterilizzazione dei tessuti prelevati dai pazienti negli ospedali prevede una combinazione di metodi e protocolli per garantire la completa eliminazione di tutti i microrganismi vitali, inclusi batteri, virus, funghi e spore. Ecco le fasi generali coinvolte nella sterilizzazione dei tessuti:

1. Trattamento iniziale:

- Dopo la rimozione, il tessuto viene posto in un contenitore sterile con un mezzo di trasporto appropriato per mantenerne la vitalità.

- Il contenitore è sigillato ed etichettato con le informazioni sul paziente e i dettagli rilevanti.

2. Disinfezione chimica:

- Il tessuto può essere sottoposto a una prima disinfezione utilizzando un disinfettante chimico come glutaraldeide o ipoclorito di sodio (candeggina) per ridurre la carica microbica.

3. Risciacquo:

- Il tessuto viene accuratamente risciacquato con acqua sterile o soluzione salina per rimuovere eventuali residui di disinfettante chimico.

4. Selezione del metodo di sterilizzazione:

- A seconda del tipo di tessuto e della destinazione d'uso, viene selezionato il metodo di sterilizzazione appropriato.

- I metodi di sterilizzazione comuni includono l'irradiazione gamma, l'irradiazione con fascio di elettroni e la sterilizzazione con vapore chimico.

5. Irradiazione (gamma o fascio di elettroni):

- L'irradiazione gamma o con fasci di elettroni espone il tessuto a livelli elevati di radiazioni ionizzanti, che penetrano e distruggono i microrganismi.

- Il dosaggio delle radiazioni è attentamente controllato per garantire la sterilizzazione senza danneggiare la struttura e la funzione del tessuto.

6. Sterilizzazione chimica tramite vapore:

- La sterilizzazione a vapore chimico utilizza una miscela di perossido di idrogeno, acqua e un catalizzatore a basse temperature.

- Il vapore permea i tessuti ed elimina i microrganismi senza lasciare residui tossici.

7. Test di sterilità:

- Dopo la sterilizzazione, vengono prelevati campioni di tessuto e sottoposti a test di sterilità.

- Questi test prevedono l'incubazione dei campioni di tessuto in terreni di coltura per verificare l'eventuale crescita microbica.

8. Controllo qualità e rilascio:

- Il tessuto sterilizzato viene attentamente esaminato per eventuali segni di danneggiamento o effetti avversi.

- Una volta confermati i risultati del test di sterilità, il tessuto viene rilasciato per ulteriore lavorazione, conservazione o trapianto, secondo necessità.

È importante notare che protocolli e procedure specifici per la sterilizzazione dei tessuti possono variare a seconda dell'ospedale, dell'ente accreditante e dei requisiti normativi. Le strutture sanitarie aderiscono a linee guida rigorose per garantire la sicurezza e l'efficacia dei tessuti sterilizzati utilizzati per scopi medici.