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Cos'è una membrana per dialisi in cellophane?

La membrana per dialisi in cellophane è una membrana semipermeabile composta da cellulosa, un polimero naturale. È comunemente usato nella dialisi, un processo che separa le molecole in base alla loro dimensione e carica. Le membrane per dialisi in cellophane sono selettivamente permeabili, consentendo il passaggio di alcune molecole o ioni mentre ne bloccano altri.

La preparazione della membrana per dialisi in cellophane prevede le seguenti fasi:

1. Preparazione della cellulosa: La cellulosa, il componente principale del cellophane, è ottenuta da fonti vegetali come pasta di legno o linter di cotone. La materia prima viene sottoposta a trattamenti chimici per eliminare le impurità e ottenere cellulosa pura.

2. Dissoluzione della cellulosa: La cellulosa purificata viene quindi sciolta in un solvente adatto, come idrossido di sodio (NaOH) o cuprietilendiammina (CED). Questo forma una soluzione viscosa di cellulosa.

3. Colata della membrana: La soluzione di cellulosa viene colata su una superficie piana, come una lastra di vetro o un nastro mobile, per formare una pellicola sottile e uniforme.

4. Coagulazione: Il film colato viene coagulato esponendolo ad un ambiente acido, come acido solforico (H2SO4) o acido cloridrico (HCl). Questo converte la soluzione di cellulosa in una struttura gelatinosa.

5. Rigenerazione: Il film coagulato viene poi rigenerato lavandolo con acqua per eliminare l'acido in eccesso e ripristinare la struttura cellulosica. Questo passaggio aiuta a migliorare la resistenza e la permeabilità della membrana.

6. Asciugatura e rifinitura: La membrana rigenerata viene essiccata per rimuovere l'acqua e può essere sottoposta a ulteriori fasi di lavorazione come il trattamento termico o il rivestimento per migliorarne le proprietà.

La membrana per dialisi in cellophane risultante è una pellicola sottile, flessibile e semipermeabile che presenta permeabilità selettiva. È ampiamente utilizzato in ambienti di laboratorio per esperimenti di dialisi, nonché in applicazioni biomediche come l'emodialisi, dove aiuta nella rimozione dei prodotti di scarto e delle tossine dal sangue.