Salute e malattia

Come trattavano i medici l’isteria femminile 100 anni fa?

Massaggio pelvico o manipolazione manuale

Questa terapia prevedeva che un medico maschio stimolasse direttamente i genitali di una donna fino al raggiungimento dell'orgasmo, il che presumibilmente provocava un "parossismo" che rilasciava la tensione emotiva.

Purgativi, emetici, lassativi o clisteri

L'idea era quella di eliminare e purificare qualsiasi accumulo tossico che veniva visto come un contributo al problema di fondo dell'isteria

Apparecchi elettrici e a vibrazione

Stimolazione elettrica sopra o vicino alle regioni pelviche e talvolta stimolazione diretta delle parti riproduttive esterne. C'erano persino vibratori realizzati appositamente per ragioni mediche

Trattamento idroterapico

Si trattava di bagni caldi, docce calde e fredde e impacchi a temperatura alternata oltre a bagni turchi e idromassaggi per cercare di "sconvolgere" l'isteria dai pazienti.

Chirurgia:ooferectomia o salpingectomia

Un approccio comune per rimuovere eventuali parti malfunzionanti negli organi femminili responsabili della riproduzione, poiché queste parti erano associate all'eccessiva fertilità, il che si ricollegava all'elevata carica di energie sessuali che portavano all'isteria.

Terapia psicologica o verbale

Un metodo innovativo iniziato all'epoca e che tentava di esplorare i pensieri delle donne che contribuirono a questi inspiegabili sfoghi

Sebbene molte di queste pratiche sembrassero efficaci all'epoca nel controllare o sopprimere questi sintomi isterici, la maggior parte delle donne continuava ancora a presentare sintomi e rimaneva questo pervasivo senso di insoddisfazione poiché le donne non si sentivano curate o comprese, il che le rendeva inclini a ricadute o a nuove forme di questi sintomi. tendenze isteriche che persistettero nei successivi 50+ anni