Salute e malattia
Colpa del caregiver:come superarla e costruire una rete di aiuto
Il caregiving è un’esperienza altruistica e gratificante, ma può anche essere fisicamente ed emotivamente impegnativa. Non è raro che gli operatori sanitari provino sentimenti di colpa, soprattutto quando si prendono del tempo per prendersi cura di se stessi o hanno la sensazione di non fare abbastanza. Tuttavia, è importante ricordare che la cura di sé è fondamentale per garantire la migliore assistenza possibile ai propri cari. Superare il senso di colpa del caregiver e costruire una rete di supporto può aiutarti a sentirti più equilibrato e realizzato nel tuo ruolo di caregiver.
Ecco alcuni suggerimenti su come superare il senso di colpa del caregiver e costruire una rete per aiutare:
Riformula i tuoi pensieri: Pensieri e sentimenti negativi riguardo all’assistenza sono comuni, ma possono anche essere controproducenti. Cerca di trattenerti quando inizi a sentirti in colpa e sfida quei pensieri. Concentrati sugli aspetti positivi del caregiving, come l'amore che condividi con la persona amata e la differenza che stai facendo nella sua vita.
Chiedi aiuto: Non aver paura di chiedere assistenza quando ne hai bisogno. Parla con il personale sanitario, gli amici, i familiari o un gruppo di supporto della persona amata. Sono disponibili molte risorse per fornirti assistenza pratica, supporto emotivo e guida.
Fai delle pause: È essenziale fare pause regolari dall'assistenza per ricaricarsi e rinfrescarsi. Pianifica del tempo per te ogni giorno, anche solo pochi minuti, per rilassarti, fare esercizio o fare qualcosa che ti piace. Prenderti cura della tua salute fisica e mentale è fondamentale per il tuo benessere e la tua capacità di prenderti cura della persona amata.
Delega attività: Se possibile, delegare alcuni compiti di assistenza ad altri. Ciò potrebbe comportare l'assunzione di un badante professionista, la richiesta di assistenza a familiari o amici o l'iscrizione della persona amata a un programma di assistenza diurna per adulti.
Cerca un aiuto professionale: Se hai difficoltà ad affrontare le sfide del caregiving, valuta la possibilità di chiedere aiuto professionale a un terapista o a un consulente. Possono fornirti strumenti e strategie per gestire le tue emozioni, ridurre lo stress e migliorare il tuo benessere generale.
Ricorda che non sei solo: Molte persone sono nella tua situazione. Il caregiving può essere impegnativo, ma è anche un’opportunità di crescita e di scoperta di sé. Superando il senso di colpa del caregiver e costruendo una rete di supporto, puoi trovare equilibrio e soddisfazione nel tuo ruolo di caregiver.
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