Salute e malattia
No, il desiderio di comprensione non è considerato una malattia mentale in sé e per sé. Cercare o desiderare supporto emotivo o convalida è un normale comportamento umano. Consente alle persone di affrontare circostanze difficili, acquisire prospettiva e sentirsi comprese. Tuttavia, un bisogno eccessivo o persistente di simpatia senza alcun disagio emotivo o psicologico sottostante non rientra nei criteri della malattia mentale.
Le malattie mentali si riferiscono in genere a condizioni che compromettono in modo significativo il funzionamento di una persona, causano angoscia o interferiscono con le sue attività quotidiane. Sono caratterizzati da determinati modelli di sintomi, come tristezza persistente, allucinazioni, delusioni o comportamenti disturbati e sono spesso diagnosticati da professionisti della salute mentale.
Sebbene un comportamento eccessivo di ricerca di attenzione o strategie manipolative per ottenere simpatia possano essere associati a determinati tratti o disturbi della personalità, non sono considerati malattie mentali di per sé. Se si osserva che qualcuno mostra tale comportamento in modo persistente, è essenziale consultare un professionista della salute mentale per determinare le cause sottostanti e fornire supporto o intervento adeguati, se necessario.
Affrontare la malattia mentale