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Effetti collaterali di sanguinamento di Coumadin

Coumadin è un marchio del warfarin un anticoagulante che assottiglia il sangue e aiuta a prevenire la formazione di coaguli di sangue. Blocca la capacità della vitamina K di attivare diversi fattori di coagulazione che sono le proteine del sangue che lo fanno coagulare. Questo riduce il rischio di ictus attacchi cardiaci e coaguli di sangue nelle gambe e nei polmoni. La dose di warfarin è determinata da un esame del sangue chiamato International Normalized Ratio o INR che misura quanto velocemente i coaguli di sangue.

Complicazioni

La più comune complicanza dell'uso di warfarin è il sanguinamento che può essere pericolo di vita. Il rischio di sanguinamento è maggiore nei primi mesi dopo l'inizio del farmaco ma il sanguinamento può verificarsi in qualsiasi momento. Ogni anno circa 1-3 persone su 100 che assumono warfarin sviluppano un sanguinamento maggiore che richiede una trasfusione di sangue o un ricovero in ospedale. Il sanguinamento nel cervello la complicanza più grave si verifica in uno su cinque ogni 1.000 persone all'anno. Almeno metà delle emorragie cerebrali causate da warfarin sono fatali e le persone che sopravvivono hanno spesso disabilità a lungo termine.

Fattori di rischio

Una dose eccessiva di warfarin riflessa da un valore INR superiore all'intervallo target è il più importante predittore di sanguinamento. Alcuni problemi di salute aumentano l'INR e l'effetto anticoagulante del warfarin e possono causare sanguinamento. Ad esempio i pazienti malati con scarsa nutrizione spesso diventano carenti di vitamina K il che aumenta l'effetto anticoagulante del warfarin e il rischio di sanguinamento. Una precedente storia di sanguinamento in particolare dallo stomaco o dall'intestino è anche un fattore di rischio per il sanguinamento.

Persone con problemi di pressione alta ictus cancro reni o fegato chi subisce frequenti cadute e chi abuso di alcol ha maggiori probabilità di sviluppare problemi di sanguinamento su warfarin. Le persone di età superiore ai 65 anni sono più sensibili agli effetti del warfarin e hanno un rischio più elevato di sanguinamento soprattutto nel cervello.

L'uso di aspirina o di farmaci antiinfiammatori come l'ibuprofene aumenta il rischio di sanguinamento maggiore in particolare dallo stomaco e dal tratto digestivo superiore. Altri farmaci e integratori a base di erbe tra cui molti antibiotici e olio di pesce e ginko biloba interagiscono con il warfarin per aumentare il suo effetto anticoagulante. Anche i fattori genetici possono aumentare la sensibilità al warfarin. Le persone con queste differenze genetiche di solito richiedono dosi più basse e hanno un rischio più elevato di sanguinamento specialmente durante le prime settimane di trattamento.

Sintomi di sanguinamento

Lividi facili e sanguinamento prolungato da tagli e ferite minori sono aspetti comuni effetti del warfarin. Lividi estesi di grandi dimensioni soprattutto senza una causa nota o sanguinamento che richiede un tempo insolitamente lungo per interrompere indicano un eccessivo effetto warfarin. Nosebleeds gengive sanguinanti e periodi mestruali pesanti sono altri tipi comuni di sanguinamento.

L'esperienza di sgusciare catramosi rosse o nere o urine rosse o scure sangue vomitante o materiale simile al caffè macinato e tosse con sangue sono segni di sanguinamento maggiore che richiedono cure mediche immediate. Dolore e gonfiore in qualsiasi parte del corpo debolezza vertigini difficoltà di respirazione e forte mal di testa possono essere segni di gravi emorragie che non sono immediatamente evidenti. Il sanguinamento è più comune dopo un trauma ma può verificarsi senza una causa evidente in qualsiasi sede del corpo.

Il sanguinamento su warfarin occasionalmente rivela un problema precedentemente non riconosciuto. Ad esempio il sangue nelle feci potrebbe essere dovuto a un cancro al colon precedentemente insospettato.

Il trattamento dell'emorragia dipende dal sito dalla gravità e dal valore INR. Il sanguinamento minore è solitamente controllato bloccando temporaneamente il warfarin e neutralizzandone l'effetto con piccole dosi di vitamina K. I pazienti con emorragie maggiori richiedono un trattamento urgente con vitamina K che può essere infusa attraverso una vena. Il plasma trasfuso che è la parte liquida del sangue sostituisce i fattori di coagulazione impoveriti dal warfarin. Prodotti speciali che contengono alte concentrazioni di fattori di coagulazione attivati possono anche essere utilizzati per arrestare rapidamente il sanguinamento.

Prevenzione

Per ridurre il rischio di sanguinamento il warfarin deve essere assunto esattamente come prescritto alla stessa ora ogni giorno. Il test INR deve essere eseguito regolarmente specialmente dopo un cambiamento della dose di warfarin. È importante seguire una dieta equilibrata con una quantità giornaliera costante di verdure verdi come broccoli asparagi spinaci e lattuga che sono ricchi di vitamina K. I cambiamenti nella vitamina K alimentare influenzeranno l'effetto anticoagulante del warfarin.

Il tuo medico dovrebbe essere informato di eventuali cambiamenti nei farmaci o nell'uso di prodotti a base di erbe. Un breve ciclo di antibiotici può aumentare drasticamente l'effetto del warfarin e richiedere un aggiustamento della dose.

Evitare gli sport e le attività ad alto rischio di lesioni durante l'assunzione di warfarin e indossare l'identificazione di un medico. È particolarmente importante prendere precauzioni per evitare traumi cranici. Informa tutti i fornitori di servizi sanitari che stai assumendo warfarin. Per prevenire un'emorragia eccessiva il warfarin viene di solito sospeso prima dell'intervento chirurgico o di altre procedure mediche invasive. Le risorse educative online forniscono informazioni dettagliate sulle interazioni tra cibo e farmaci con warfarin e prevenzione del sanguinamento.