Salute e malattia
Bypass gastrico
I pazienti perdono peso rapidamente dopo un intervento chirurgico di bypass gastrico perché la procedura riduce lo stomaco a una sacca a forma di uovo e reindirizza il sistema digestivo per bloccarne alcuni assorbimento calorico. Per facilitare e mantenere la perdita di peso i pazienti devono apportare cambiamenti dietetici a lungo termine compreso l'aumento dell'apporto proteico evitare cibi zuccherati e grassi e rinunciare a bevande contenenti caffeina carbonatazione o alcol.
Sindrome da dumping in ritardo
Sindrome da dumping una complicazione a lungo termine della chirurgia di bypass gastrico si verifica in circa il 10-15% dei pazienti con bypass gastrico secondo uno studio pubblicato nel 2006 da "Current Opinion in Endocrinology and Metabolism". Sindrome da dumping precoce - nausea vomito gas diarrea e crampi addominali durante o poco dopo un pasto ad alto contenuto di zucchero - deriva da cibo non digerito che si svuota rapidamente dallo stomaco all'intestino. Sindrome da dumping tardiva può verificarsi fino a due ore dopo aver mangiato producendo sintomi come vertigini debolezza sudorazione palpitazioni e confusione legate all'ipoglicemia. Ipoglicemia iperinsulinemica
Mentre i sintomi della sindrome da dumping possono verificarsi poco dopo l'intervento chirurgico l'ipoglicemia iperinsulinemica post-bypass inizia un anno o due dopo la procedura. I sintomi causati da un aumento della secrezione di insulina possono includere tremori palpitazioni sudorazione fame o ansia oltre a sintomi più gravi di affaticamento confusione convulsioni e perdita di coscienza. Gli attacchi si verificano generalmente entro 1-3 ore dopo i pasti e aumentano di frequenza e gravità col passare del tempo.
Terapia nutrizionale medica
Il trattamento dipende dalla gravità e dalla frequenza dei sintomi. Il primo passo dovrebbe essere mangiare pasti piccoli e frequenti per ridurre la secrezione di insulina. Mangiare carboidrati complessi come verdure e cereali integrali così come proteine e grassi ad ogni pasto può rallentare il processo digestivo riducendo i sintomi dell'ipoglicemia. Nei casi più gravi l'ospedalizzazione e l'alimentazione in provetta possono invertire il corso della condizione secondo uno studio pubblicato nel 2010 da "The Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism".
Terapia chirurgica
Life-threatening i casi di ipoglicemia ritardata sono stati trattati chirurgicamente invertendo il bypass gastrico o rimuovendo parte del pancreas per inibire la produzione di insulina. Tuttavia anche dopo una pancreatectomia parziale alcuni pazienti continuano a manifestare sintomi ipoglicemici pertanto può essere necessaria persino una pancreatectomia completa. La sindrome può derivare da un'alimentazione alterata piuttosto che una disfunzione pancreatica quindi la somministrazione di gastrostomia può essere il trattamento migliore.
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