Salute e malattia

Posizione |  | Salute e malattia >  | Salute | Malattie e lesioni

Terapia dietetica per la narcolessia

La narcolessia colpisce uno su 2.000 americani. Mentre attacchi improvvisi di sonno e sonnolenza diurna sono sintomi comuni di narcolessia la gravità della condizione varia da individuo a individuo. Nessuna singola causa o cura è stata collegata alla narcolessia: i farmaci e la modificazione comportamentale riducono al minimo i sintomi. La terapia dietetica comporta il timing dei pasti e l'incorporazione (e l'evitamento) di determinati alimenti in una routine quotidiana.

Attacchi di sonno improvviso durano da pochi minuti a mezz'ora. Secondo la Mayo Clinic anche il 70% delle persone affette da narcolessia sperimentano la cataplessia: il loro linguaggio diventa confuso e perdono il tono muscolare e il controllo sui muscoli per pochi secondi o minuti. Altri sperimentano la paralisi del sonno e non sono in grado di muoversi o parlare prima di addormentarsi o subito dopo il risveglio. Il comportamento automatico è un altro sintomo e si verifica quando una persona dorme ma funziona come se fosse sveglia. La condizione interferisce con la vita quotidiana il lavoro le relazioni e i sintomi possono causare sentimenti di depressione o ansia.

Cause

Nessuna causa è stata stabilita per la narcolessia. La genetica le cellule cerebrali danneggiate e le risposte immunitarie anormali possono giocare un ruolo nel suo sviluppo. Le persone con narcolessia hanno bassi livelli di ipocretina una sostanza chimica nel cervello che impedisce alle persone di addormentarsi e gestisce il ciclo del sonno rapido (REM). Le persone con narcolessia saltano il ciclo del sonno che rallenta le onde cerebrali (ciclo di movimento oculare non rapido) e procede direttamente nel ciclo REM. Bassi livelli di ipocretina possono contribuire al sonno ciclico improprio. Gli scienziati stanno ricercando un legame tra narcolessia e una carenza di ipocretina.

Chi è a rischio?

La narcolessia è più comune tra gli uomini che tra le donne. I sintomi iniziali (la sonnolenza diurna è la prima) di solito iniziano tra i 10 ei 25 anni. Avere un membro della famiglia con narcolessia aumenta il rischio di sviluppare il disturbo del sonno.

Dieta e narcolessia

Le persone con narcolessia dovrebbero limitare l'assunzione di alcol cioccolata e caffeina e dovrebbero evitare di consumarne alcune ore prima di coricarsi. Evitare di mangiare pasti abbondanti tre o quattro ore prima di andare a dormire (molte persone con narcolessia hanno problemi a dormire la notte). Le persone con narcolessia traggono beneficio da una dieta ricca di cereali integrali verdure frutta latticini a basso contenuto di grassi e fonti di proteine magre. Zuccheri raffinati e alimenti trasformati causano picchi e cadute di zucchero nel sangue e livelli di energia - eliminarli da una dieta contribuisce a distribuzioni di energia anche durante il giorno. I tempi dei pasti dovrebbero essere programmati regolarmente e le persone con narcolessia dovrebbero evitare di mangiare pasti pesanti prima di una riunione o prima di andare a letto.

Le persone con narcolessia possono assumere diversi farmaci per minimizzare i sintomi. Gli stimolanti aiutano le persone a rimanere svegli i depressi aiutano a ridurre la cataplessia e la paralisi del sonno mentre il sodio oxibato controlla la cataplessia. I programmi di sonno i sonnellini regolari l'assenza di fumo e l'esercizio regolare aiutano a ridurre i sintomi della narcolessia.