Salute e malattia
MS Genetics
La sclerosi multipla non è una tipica genetica malattia con forti schemi ereditabili. Solo il 20 percento delle persone affette da SM ha una storia familiare positiva. Il rischio di sviluppare sclerosi multipla nella popolazione generale è di circa lo 0 13 percento. Questo rischio aumenta dal 2 al 3% nei parenti di primo grado ed è leggermente più alto per i fratelli rispetto a genitori e bambini. I gemelli identici hanno il tasso di rischio del 30 percento.
Mentre gli studi genetici non sono riusciti a identificare un gene candidato responsabile della SM gli studi hanno identificato molteplici piccole variazioni nel genoma che potrebbero dopo interazioni con l'ambiente e l'un l'altro predisporre le persone a sviluppare la SM. Non sorprende che alcune di queste variazioni siano state precedentemente collegate ad altre malattie autoimmuni come le malattie della tiroide.
Mentre la ricerca genetica nella SM continua ci aspettiamo di trovare più variazioni che potrebbero spiegare il rischio di sviluppare SM così come le diverse gravità della malattia e le risposte ai trattamenti. Ad oggi tuttavia non esiste un test genetico disponibile per prevedere il rischio di SM.
Fattori ambientali
Diversi fattori ambientali sono stati studiati come cause della SM ma in modo simile ai fattori genetici non abbiamo identificato un singolo fattore responsabile per l'attivazione della cascata autoimmune. Tra i molti potenziali fattori causali i seguenti hanno mostrato la più forte associazione con il rischio di sviluppare la SM: la vitamina D e l'esposizione alla luce UV
La vitamina D l'esposizione alla luce solare e le radiazioni ultraviolette (UVR) svolgono un ruolo ruolo importante nella funzione e regolazione del sistema immunitario. Numerosi studi di ricerca hanno mostrato una forte associazione tra l'alta esposizione alla luce solare e i livelli di vitamina D in adolescenza con il ridotto rischio di sviluppare la SM.
Smoking
L'aumento del rischio di sclerosi multipla nei fumatori è stato segnalato per la prima volta negli anni '60 e recenti ricerche hanno reso questo punto più valido. Ad oggi diversi studi hanno mostrato gli effetti dannosi del fumo sul rischio di SM e hanno anche dimostrato che sia la quantità di sigarette che la durata del fumo influenzano questo rischio in modo indipendente. A differenza di altri fattori ambientali il fumo a qualsiasi età aumenta il rischio e questo effetto negativo continua per circa un decennio dopo aver smesso.
La ricerca non è stata coerente per quanto riguarda il legame tra fumo passivo e sviluppo della SM come l'insorgenza della SM nei bambini con genitori che fumano. Inoltre non sono state condotte ricerche conclusive sulla connessione tra bambini con SM e madri che hanno fumato durante la gravidanza.
Virusinfezione da Epstein-Barr
Il ruolo del virus Epstein-Barr (EBV) nel rischio di Lo sviluppo della SM è stato discusso dagli scienziati per molto tempo. La presenza frequente di EBV nei pazienti con sclerosi multipla è un fatto noto ma se ciò significa che EBV causa la sclerosi multipla è sconosciuto.
L'EBV è presente in oltre il 90 percento della popolazione mondiale. L'EBV può causare un'infezione silente senza sintomi di solito nell'infanzia o una malattia infettiva chiamata mononucleosi infettiva (IM) che si verifica solitamente più tardi nell'adolescenza o nell'età adulta. Sappiamo che l'infezione da IM aumenta il rischio di sviluppare la SM e che le persone che non mostrano la presenza di EBV hanno un rischio estremamente basso di SM. Tuttavia non sappiamo se l'EBV causi direttamente la SM o se altri fattori rendano le persone suscettibili all'infezione sia da MS che da EBV.
Obesità adolescenziale e lavoro a turni
Gli studi hanno dimostrato che sia l'obesità infantile che quella adolescenziale (ma non l'obesità negli adulti) hanno portato ad un aumentato rischio di sviluppare la SM. I meccanismi alla base dell'effetto negativo dell'obesità potrebbero coinvolgere l'infiammazione a lungo termine legata al grasso e livelli più bassi di vitamina D che sono stati trovati nelle persone obese.
Lavoro a turni in giovane età che porta alla mancanza di sonno e interruzioni dei normali cicli del sonno è stato anche suggerito come un fattore per aumentare il rischio di SM in età avanzata. Il meccanismo qui coinvolge disturbi nella secrezione dell'ormone naturale del sonno melatonina e aumento dei processi infiammatori nel corpo.
Alcol e caffè
L'impatto dell'alcol e del caffè sul rischio di SM è stato studiato in alcuni studi e i risultati suggeriscono possibili effetti protettivi da entrambi. L'effetto protettivo dipendeva anche dalla quantità consumata. Sebbene i risultati siano inconcludenti e richiedano ulteriori studi al momento non viene fornita alcuna raccomandazione per modificare le abitudini alcoliche o del caffè al fine di ridurre il rischio di SM.
Malattie e lesioni