Salute e malattia
PA o acido eicosapentaenoico e DHA o acido docosaesaenoico sono acidi grassi omega-3 nell'olio di pesce. I ricercatori che hanno riferito nel numero di aprile 2004 di "prostaglandine leucotrieni e acidi grassi essenziali" descrivono gli omega-3 come essenziali sia per lo sviluppo e la manutenzione del cervello in buona salute. Sebbene l'ADHD sia tipicamente associato a disturbi del comportamento infantile alcuni studi hanno esaminato i vantaggi dell'integrazione degli omega-3 negli adulti con ADHD.
ADHD per adulti
L'ADHD può essere particolarmente confuso per gli adulti. Secondo il CHADD un'organizzazione dedita al servizio di bambini e adulti con ADHD molti adulti vivono con i sintomi per decenni prima di essere diagnosticati il che pone la questione di quanti restano non diagnosticati. Circa il 60 percento dei bambini con ADHD manifesta sintomi nell'età adulta. Circa il 4% degli americani adulti sono attualmente diagnosticati con ADHD. Insufficienza persistente inefficienza dimenticanza e autosufficienza cronica sono sintomi comuni. Se si dispone di questi sintomi un professionista qualificato può determinare se questi problemi sono dovuti all'ADHD.
Perché Omega-3s
Gli Omega-3 sono stati studiati per i benefici dell'ADHD a causa della natura del disturbo. Nell'ADHD la chimica del cervello è difettosa a causa del fallimento dei neurotrasmettitori a trasmettere segnali tra le cellule nervose. I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche del cervello e la dopamina è il neurotrasmettitore responsabile della concentrazione. I principali componenti strutturali delle cellule nervose sono gli acidi grassi omega-3. Nell'ADHD le cellule nervose sono carenti di omega-3 bloccando la trasmissione della dopamina dalla cellula nervosa alla cellula nervosa. I farmaci ADHD fanno sì che la dopamina venga spinta attraverso le cellule quindi la messa a fuoco è migliorata. Gli scienziati speravano di ottenere benefici simili dall'assunzione di omega-3.
Dosi di DHA
I ricercatori che hanno segnalato il "Journal of Attention Disorders" nell'aprile 1999 hanno descritto studi clinici che esaminano gli effetti degli omega-3 su Sintomi ADHD. Sebbene la maggior parte degli studi siano stati condotti su bambini i ricercatori hanno descritto uno studio in cui un gruppo di 36 pazienti adulti con ADHD e depressione sono stati integrati con 3.000 mg di DHA al giorno per tre mesi. Alla fine del processo il punteggio di disattenzione dei partecipanti è sceso da una media di 94 all'inizio del processo al 17% alla fine.
Dosi combinate
I ricercatori italiani hanno riportato nel numero di novembre 2005 di lo "European Journal of Clinical Investigation" ha arruolato 26 maschi adulti con lievi sintomi ADHD in uno studio per valutare l'effetto dell'integrazione di omega-3 sulla loro performance cognitiva. Gli uomini la cui età media era di 33 anni sono stati somministrati 1.600 mg EPA in combinazione con 800 mg di DHA per 35 giorni. Sono stati testati per l'attenzione e l'umore compresa la rabbia l'ansia e la depressione. Alla fine del processo gli uomini hanno mostrato un aumento di vigore una diminuzione degli stati d'animo negativi e un miglioramento della capacità di attenzione.
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