Salute e malattia
Il bacino è essenzialmente una struttura ossea simile ad un anello situata vicino al fondo dell'addome ed è responsabile per il supporto della parte superiore del corpo. Entrambi i lati del bacino sono costituiti da tre ossa: ileo ischio e pube. I legamenti connettono il bacino alla parte bassa della schiena; di fronte la struttura ossea pelvica si unisce per formare la regione pubica. Una coppa vuota su ciascun lato funge da presa per l'articolazione dell'anca.
Identificazione
Una pelvi ferita o rotta è spesso caratterizzata da gonfiore doloroso. Mantenere l'anca o il ginocchio piegati in una certa direzione spesso aiuta ad alleviare il dolore un po '. I raggi X possono a volte identificare l'entità della lesione ad esempio se si tratta di una frattura o una rottura. Le scansioni TC sono anche efficaci nell'esplorare l'entità della lesione e possono anche essere influenzate dalla presenza di vasi sanguigni o nervi.
Frattura della pelvi
La frattura pelvica è un tipo importante di lesione pelvica che colpisce i corridori ed è spesso scambiato per un muscolo tirato. Si verifica una frattura quando improvvise contrazioni muscolari strappano una piccola porzione di osso dall'ischio dove si attaccano i muscoli della coscia. Tra i corridori questo tipo di infortunio può colpire soprattutto gli adolescenti che stanno ancora crescendo.
La disfunzione sacroiliaca
Le articolazioni sacroiliache o SI sono il luogo in cui il bacino si connette alla parte bassa della schiena e può causare dolore quando ferito. La disfunzione SI descrive qualsiasi lesione o stress alle articolazioni SI che nei corridori è più spesso causata da overstriding in particolare quando si corre in discesa. La condizione influisce sul bacino provocando una lieve rotazione della parte interessata dell'osso creando così una differenza funzionale nella lunghezza della gamba spiega Cathy Fieseler in Running Times. Questo a sua volta applica uno stress straordinario sul lato opposto del bacino e può costringere un corridore a modificare la sua andatura per compensare il dolore.
Per le fratture pelviche le opzioni di trattamento non chirurgico comprendono tempo libero - spesso per alcuni mesi - per permettere alla frattura di guarire. Le stampelle o un deambulatore vengono utilizzate durante questo periodo per mantenere il peso fuori dal bacino e generalmente si raccomanda l'assunzione di farmaci antidolorifici da banco. Il trattamento chirurgico è spesso utilizzato per fratture più gravi che derivano da lesioni ad alto impatto e di conseguenza non è generalmente necessario per le lesioni correlate alla corsa.
Il trattamento della disfunzione SI richiede tipicamente una combinazione di antidolorifici e le aree colpite. Talvolta è necessaria la terapia fisica. Quando la condizione migliora gli esercizi di stabilizzazione pelvica possono aumentare la forza nelle articolazioni SI. Ancora una volta il tempo libero il sentiero o il tapis roulant è un prerequisito necessario per beneficiare pienamente del trattamento e del recupero; la piscina e il nuoto sono alternative efficaci per i corridori feriti per mantenere il loro regime di fitness senza compromettere ulteriormente il bacino
Malattie e lesioni