Salute e malattia
Ipersensibilità e reazioni allergiche
Pazienti l'assunzione di betaistina cloridrato può manifestare diverse reazioni allergiche e di ipersensibilità. "Drug Safety" la dott.ssa Sabine Jeck-Thole e il Dr. Wolfgang Wagner hanno riferito che la betaistina cloridrato può causare diversi effetti collaterali allergici e correlati alla pelle. Questi includono eruzioni cutanee in diverse aree del corpo; prurito e orticaria; e gonfiore del viso della lingua e della bocca. Altre reazioni di ipersensibilità riportate includono formicolio intorpidimento sensazione di bruciore mancanza di respiro e respiro affannoso. Gli autori dello studio suggeriscono che le reazioni di ipersensibilità possono essere un risultato diretto del ruolo della betaistina nell'aumentare i livelli di istamina in tutto il corpo. Le reazioni di ipersensibilità diminuiscono rapidamente dopo che la betaistina è stata interrotta.
Effetti collaterali digestivi
La betaistina può anche causare diversi effetti collaterali legati alla digestione. Il foglietto illustrativo di Serc un nome commerciale per la betaistina afferma che i pazienti possono manifestare diversi effetti collaterali gastrointestinali. Questi possono includere nausea mal di stomaco vomito diarrea e crampi allo stomaco. Questi sintomi di solito non sono gravi e scompaiono tra le dosi. I pazienti che soffrono di problemi digestivi cronici possono abbassare la loro dose al minimo range di efficacia e assumendo la betaistina durante i pasti. Ulteriori problemi digestivi possono richiedere che i pazienti consultino il proprio medico per trovare eventualmente un'alternativa adeguata.
Altri effetti indesiderati
I pazienti che assumono la betaistina possono sperimentare diversi altri effetti indesiderati da lievi a gravi. Il foglietto illustrativo di Serc afferma che i pazienti possono manifestare effetti indesiderati sul sistema nervoso tra cui convulsioni sonnolenza diurna confusione e allucinazioni. Alcuni eventi del sistema nervoso possono anche essere in parte attribuibili alla condizione sottostante piuttosto che al farmaco usato per curarla. Altri effetti indesiderati elencati nel foglietto illustrativo includono bassa pressione arteriosa e irregolarità del ritmo cardiaco. Lo studio di Jeck-Thole e Wagner riporta inoltre che i pazienti possono avere mal di testa e problemi al fegato tra cui aumento degli enzimi epatici e disturbi del flusso biliare. Eventuali effetti collaterali che persistono o superano il sollievo dei sintomi della condizione originale possono garantire che il paziente si rivolga al proprio medico per regolare o modificare il farmaco.
Malattie e lesioni