Salute e malattia
Cardo mariano
Cardo mariano o Silybum marianum è una pianta di famiglia delle Asteraceae originaria del Mediterraneo. Ha foglie larghe con venature bianche e fiori rosso-porpora. I semi sono usati per fare medicine. Secondo il Medical Center dell'Università del Maryland (UMMC) il cardo mariano ha una lunga storia di uso medicinale nel trattamento di problemi al fegato e alla cistifellea. Le condizioni che possono interessare il cardo mariano includono l'epatite virale la cirrosi i calcoli biliari e il fegato grasso. Il cardo mariano può essere particolarmente utile quando il fegato grasso deriva dal consumo eccessivo di alcol o dal diabete. Il cardo mariano contiene un complesso flavonoico chiamato silimarina che studi hanno dimostrato di proteggere le cellule del fegato dalle tossine secondo l'UMMC. Cardo mariano promuove anche la rigenerazione delle cellule epatiche danneggiate e ha proprietà anti-infiammatorie che sono utili quando la malattia del fegato grasso è progredita al punto in cui il fegato si infiamma. Il cardo mariano può essere preso come un tè estratto liquido tintura o capsula.
Lipotropics
I lipotropici sono composti che interagiscono con il metabolismo dei grassi nel corpo. Secondo Drs. Joseph Pizzorno e Michael Murray medici naturopati e autori del "Libro di testo di medicina naturale" gli aiuti lipotropici migliorano le funzioni epatiche e le reazioni di disintossicazione. I nutrienti lipotropici includono colina metionina e betaina che mobilizzano il flusso dei grassi lontano dal fegato attraverso l'intestino crasso e quindi riducono i depositi di grasso. I lipotropi sono usati per il trattamento di problemi della colecisti malattie fibrocistiche del seno disturbi premestruali e fegato grasso. Le formule lipotropiche contengono spesso anche vitamina B-6 B-12 e acido folico che aiutano il fegato nei suoi processi di disintossicazione.
Vitamina E
La vitamina E è un antiossidante cioè protegge dai danni dei radicali liberi . Questo può essere particolarmente utile per il fegato perché i radicali liberi si formano durante il naturale processo di disintossicazione. La vitamina E supporta anche il sistema immunitario e può aiutare a prevenire la fibrosi e la cirrosi che sono complicanze comuni del fegato grasso a lungo termine.
Curcuma
La curcuma è popolare sia come spezia culinaria che per le sue proprietà mediche. È un membro della famiglia Zingiberaceae. La radice e il rizoma sono usati per fare la medicina e la loro polvere è un caratteristico colore giallo brillante. La curcuma conosciuta anche come Curcuma longa è usata nella medicina cinese e ayurvedica per curare disturbi di fegato problemi digestivi e malattie della pelle. Viene anche usato per problemi cardiaci e artrite oltre che per il trattamento del cancro. La curcuma ha forti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Protegge le cellule del fegato dai danni e riduce l'infiammazione che deriva dal fegato grasso. La curcuma può essere spruzzata sul cibo come spezia o presa come una tintura o una capsula.
Malattie e lesioni