Salute e malattia
L'indice glicemico: una panoramica
L'indice glicemico è un sistema di classificazione che indica la velocità con cui il contenuto di carboidrati di un cibo viene scomposto e assorbito nel corpo. L'IG di un alimento varierà in base al contenuto di fibre al livello di trasformazione e al tipo di carboidrati. Ad esempio una fetta di pane bianco che è raffinata e povera di fibre ha un IG più alto di una fetta di pane di grano meno raffinata e più ricca di fibre. Inoltre un carboidrato complesso come le lenticchie ha un IG inferiore rispetto a un semplice carboidrato come una banana. L'IG di ogni cibo è misurato come un numero che può quindi essere classificato come alto medio o basso. Un GI alto ha 70 o più un GI medio è tra 56 e 69 e un IG basso è 55 o meno. Gli alimenti con un alto indice glicemico entrano più rapidamente nel corpo con conseguente aumento dei valori di zucchero nel sangue.
Indice glicemico e salute
Mangiare cibi a basso indice glicemico può aiutare a mantenere bassi i livelli di zucchero nel sangue riducendo al minimo i danni al sangue vasi. Nel normale metabolismo il tuo corpo è in grado di mantenere la glicemia entro una gamma ristretta indipendentemente da cosa o quanto mangi. Tuttavia con il pre-diabete o il diabete il tuo corpo non è più in grado di gestire la stabilità dello zucchero nel sangue e i livelli di zucchero nel sangue possono diventare pericolosamente alti. Livelli cronici di zucchero nel sangue possono causare danni alle pareti dei vasi sanguigni e portare a complicanze a lungo termine come malattie cardiache e insufficienza renale. In una meta-analisi pubblicata da "Diabetes Care" nel 2003 la ricercatrice principale Dr. Jennie Brand-Miller e colleghi hanno scoperto che una dieta a basso indice glicemico ha contribuito a ridurre i livelli di zucchero nel sangue nelle persone con diabete. Aggiungere cibi a basso indice glicemico alla tua dieta come i cavoli può essere un primo passo verso il miglioramento della tua salute. Indice glicemico del cavolo
Il cavolo ha un GI molto basso che va da zero a 10. L'Università di Sydney mantiene un ampio database GI e non include il cavolo nella sua lista in quanto ha carboidrati trascurabili. Come spiegato dall'università gli alimenti con pochi carboidrati come la carne alcune verdure e l'alcol non esercitano una differenza misurabile nei livelli di zucchero nel sangue pertanto sono considerati un alimento non GI o a basso indice glicemico. Poiché il cavolo è un alimento a basso contenuto calorico e ricco di fibre 1 tazza di cavolo crudo fornisce solo 5 grammi di carboidrati e 2 grammi di fibre. L'aggiunta di cavolo alla tua dieta ti aiuterà a ridurre il GI globale del tuo pasto.
Aggiungere cavolo alla tua dieta
Il cavolo è un vegetale robusto apprezzato come alimento base in molti paesi ed è disponibile tutto l'anno nella maggior parte delle aree . Per aggiungere questo cibo a basso indice glicemico alla tua dieta prendi in considerazione l'aggiunta di versioni crude e cotte ai tuoi pasti. Il cavolo crudo è croccante e può essere leggermente amaro; prova ad aggiungere un cavolo rosso affettato finemente a un'insalata da giardino per un tocco di colore. Se preferisci cuocere il cavolo getta la verdura tagliata a fettine sottili in un soffritto o in una zuppa e cuoci finché non si ammorbidisce. Per evitare l'odore di zolfo associato al cavolo cotto cuocere fino a quando non è tenero. La cottura eccessiva del cavolo è il risultato dell'odore sgradevole che molti associano al vegetale.
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