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Legame tra carenza di vitamina C e ansia

L'ansia è un disturbo emotivo comune caratterizzato da sentimenti opprimenti di paura e panico che influiscono sulla qualità della vita quotidiana. Le terapie psicologiche e farmacologiche da sole o in combinazione sono metodi efficaci per trattare l'ansia. Sebbene gli scienziati non siano completamente sicuri di quali siano le cause dell'ansia alcune evidenze collegano il disturbo con una chimica anormale del cervello e una carenza di vitamina C.

Ansia

I disturbi d'ansia colpiscono più di 25 milioni di persone negli Stati Uniti secondo all'Associazione psichiatrica americana. Le donne hanno il 60% in più di probabilità di soffrire di ansia nel corso della loro vita rispetto agli uomini e il disturbo può verificarsi a qualsiasi età anche se l'85% dei casi negli adulti ha tra i 18 ei 59 anni di età secondo l'Istituto Nazionale di Salute Mentale. Le persone con ansia hanno spesso depressione.

Vitamina C

La vitamina C è un nutriente e antiossidante solubile in acqua che si trova in frutta e verdura. I maschi e le femmine adulti richiedono giornalmente 90 mg e 75 mg di vitamina C. Una carenza dietetica di vitamina C causa gengive sanguinanti diminuzione della guarigione delle ferite pelle secca e articolazioni dolorose. La vitamina C è necessaria per la crescita e la riparazione dei tessuti compreso il collagene e la sintesi di neurotrasmettitori come la norepinefrina e la serotonina.

Neurotrasmettitori

Una carenza di vitamina C riduce la produzione di neurotrasmettitori associati all'ansia. I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche nel cervello che comunicano tra le cellule nervose e influenzano l'umore e il sonno. Gli scienziati del Duke University Medical Center di Durham nella Carolina del Nord hanno rilevato che i sintomi di ansia e depressione sono associati ad una maggiore escrezione di noradrenalina e cortisolo un ormone dello stress tra le donne di mezza età sane secondo una ricerca pubblicata nel "Journal of Psychosomatic Research" nell'ottobre del 2004. Farmaci come gli inibitori del reuptake della serotonina e della norepinefrina o gli SNRI prendono di mira i neurotrasmettitori nel trattamento dell'ansia. Gli scienziati della Mount Sinai School of Medicine di New York riferiscono che gli SNRI inibiscono selettivamente l'esaurimento della noradrenalina e della serotonina e sono efficaci nel trattamento di pazienti con ansia e depressione nella ricerca pubblicata su "Human Psychopharmacology" nel 2010.

Cortisol

Una carenza di vitamina C altera la capacità di rispondere allo stress e aumenta il rischio di ansia. Lo stress cronico modifica l'equilibrio chimico all'interno del cervello che controlla l'umore che può causare disturbi d'ansia. Il cortisolo è un ormone steroideo che le ghiandole surrenali secernono in risposta allo stress. Secondo una ricerca pubblicata su "Psychology Today" nell'aprile 2003 il cortisolo innesca la risposta "combatti o fuggi" allo stress ma l'esposizione frequente ad alti livelli dell'ormone ti rende più suscettibile alla depressione. Le persone con carenze di vitamina C sono meno in grado di rispondere a situazioni stressanti rispetto alle persone con alti livelli ematici di vitamina C. Scienziati dell'Università di Treviri in Germania hanno scoperto che rispetto al placebo l'integrazione di vitamina C pallizza il cortisolo e la risposta allo stress psicologico secondo alla ricerca pubblicata su "Psychopharmacology" nel gennaio 2002.