Salute e malattia
orse la funzione più conosciuta della vitamina D è il suo ruolo nel mantenere le ossa forti aiutando il corpo ad assorbire il calcio. Tuttavia la vitamina D ha altri ruoli come la regolazione del sistema immunitario e può anche svolgere un ruolo nel mantenere la tiroide correttamente funzionante. La tua tiroide è una piccola ghiandola che probabilmente non ascolterai fino a quando non funzionerà male. Produce ormoni con un'ampia varietà di ruoli fisiologici tra cui la regolazione del metabolismo. L'evidenza suggerisce che bassi livelli di vitamina D possono avere un effetto negativo sulla funzione tiroidea.
Dove lo si ottiene
La pelle produce vitamina D in risposta all'esposizione alla luce solare e la si ottiene dagli alimenti nella dieta come salmone tonno tuorli d'uovo formaggio e cibi arricchiti con vitamina D. L'assunzione giornaliera raccomandata è di 600 unità internazionali al giorno secondo l'Office of Dietary Supplements. La scienza sta ancora distruggendo gli effetti della carenza di vitamina D. I problemi alle ossa come il rachitismo sono ampiamente riconosciuti ma la ricerca indica che la carenza di vitamina D può causare altri problemi.
Studio dei pazienti ipotiroide
I ricercatori hanno condotto uno studio per esaminare la prevalenza della carenza di vitamina D nei pazienti con ipotiroidismo. Hanno trovato che i livelli di vitamina D erano significativamente più bassi in quelli con ipotiroidismo rispetto agli adulti sani. Hanno anche scoperto che il grado di carenza di vitamina D era legato alla gravità dell'ipotiroidismo: più grave era l'ipotiroidismo minori erano i livelli di vitamina D. Lo studio è stato pubblicato nel numero di novembre 2013 dell'International Journal of Health Sciences.
Ipotiroidismo
La tiroidite autoimmune - un disturbo immunitario - è la causa più comune di ipotiroidismo che si verifica quando il tuo sistema immunitario scambia la tiroide con tessuti estranei e produce anticorpi contro di essa. I ricercatori hanno scoperto che i pazienti con tiroidite autoimmune avevano una vitamina D significativamente bassa e che era correlata agli anticorpi tiroidei. Hanno concluso che la carenza di vitamina D può essere coinvolta nell'ipotiroidismo e che i risultati giustificano una raccomandazione per l'integrazione di vitamina D. Lo studio è stato pubblicato nel numero di maggio 2011 della rivista "Cellular and Modular Immunology."
Health and Supplementation
Sembra esserci un legame tra bassa vitamina D e ipotiroidismo ma sono necessari ulteriori studi per trarre una solida conclusione. Manca la ricerca per dimostrare che l'integrazione di vitamina D migliora l'ipotiroidismo nei pazienti con bassa vitamina D. L'assunzione giornaliera raccomandata è di 600 unità internazionali al giorno e il limite massimo è di 1.000 a 1.500 unità internazionali al giorno secondo l'Office of Dietary Supplements . Se hai ipotiroidismo chiedi al tuo medico di eseguire un test di vitamina D per verificare il tuo livello e discutere se consiglia di integrare. Evitare di integrare la vitamina D senza la guida del medico.
Nutrizione