Salute e malattia
a vitamina D è una vitamina liposolubile che è responsabile di numerose funzioni nel corpo tra cui l'assorbimento del calcio la produzione di globuli bianchi e la regolazione della pressione arteriosa. Inoltre potrebbe aiutare ad aumentare i livelli di testosterone un ormone associato alla mascolinità. La vitamina D può essere sintetizzata nella pelle dall'esposizione al sole e si trova in salmoni funghi uova e latticini.
Testosterone
Il testosterone è un ormone che si trova in quantità maggiori nei maschi rispetto alle femmine. Svolge un ruolo nella produzione di sperma nella densità ossea nella costruzione muscolare e nella libido. I livelli di testosterone sono più alti durante l'adolescenza e nella prima età adulta ma lentamente iniziano a diminuire dopo i 30 anni. I sintomi di basso testosterone includono meno desiderio sessuale aumento del grasso corporeo affaticamento e depressione secondo la Fondazione per l'assistenza all'urologia.
Vitamina D Status
La relazione tra lo stato della vitamina D e i livelli di testosterone sono stati studiati dai ricercatori dell'Università di Medicina in Austria. Gli scienziati hanno misurato i livelli di vitamina D e testosterone negli uomini sottoposti ad angiografia coronarica. Hanno scoperto che gli uomini con livelli adeguati di vitamina D definiti come 30mcg /L o più avevano livelli di testosterone più elevati rispetto a quelli con livelli di vitamina D inadeguati definiti da 20 a 29 9 mcg /L secondo i risultati riportati nell'agosto 2010 del "Endocrinologia clinica."
Integrazione della vitamina D
Gli scienziati dell'Università di Graz di Graz hanno esaminato l'impatto dell'integrazione di vitamina D sui livelli di testosterone negli uomini con basso testosterone. I partecipanti hanno ricevuto 3.332 unità internazionali di vitamina D o un placebo al giorno per un anno. I ricercatori hanno osservato che il gruppo di vitamina D ha sperimentato aumenti dei livelli di testosterone rispetto al gruppo placebo secondo una ricerca pubblicata nel numero di marzo 2011 della "Ricerca ormonale e metabolica".
Effetti collaterali e interazioni
Sebbene è difficile ricevere troppa vitamina D dagli alimenti l'eccessiva vitamina D derivante dall'integrazione può causare effetti collaterali tra cui sete eccessiva diarrea scarso appetito e dolore osseo. Secondo il Medical Center dell'Università del Maryland il limite massimo di sicurezza per gli adulti è di 4.000 UI di vitamina D al giorno. Può interagire con farmaci come calcio antagonisti e atorvastatina. Pertanto consultare il proprio medico curante prima di assumere integratori di vitamina D.
Nutrizione