Salute e malattia
L'uva contiene la massima concentrazione di acido tartarico naturale. Secondo ScientificCommons.org la concentrazione di acido tartarico nell'uva aumenta durante il processo di maturazione e raggiunge il suo picco circa 50 giorni dopo il fiore della vite. La concentrazione dell'acido tartarico nell'uva gioca un ruolo vitale nella vinificazione. Secondo il numero di novembre 2008 di "Nutrition Research" il consumo di uva può avere tali benefici sulla salute come abbassare il colesterolo e altre proprietà salutari del cuore.
I mirtilli sono anche una buona fonte di acido tartarico naturale . Il contenuto di acido tartarico dei mirtilli rossi è ciò che dà ai mirtilli crudi un gusto aspro e acido. Secondo il numero di novembre 2013 di "Advances in Nutrition" il consumo di mirtilli ha benefici per la salute come ridurre il rischio di infezioni del tratto urinario e promuovere la salute gastrointestinale orale e persino la salute cardiovascolare.
Bananas
L'acido tartarico si trova anche naturalmente nelle banane come indicato in un rapporto del Programma nazionale biologico dell'USDA. Oltre all'acido tartarico le banane sono anche molto ricche di vitamine e minerali come la vitamina B-6 la vitamina C il potassio e le fibre secondo l'USDA National Nutrient Database. Il consumo di banane può produrre una varietà di benefici per la salute a causa della presenza di queste vitamine e minerali. La protezione contro le malattie cardiache e le ulcere gastriche sono tra i benefici per la salute derivanti dal consumo di banane. "American Journal of Clinical Nutrition" riporta che il consumo di banane è anche associato a una riduzione della pressione sanguigna.
Fico d'India
Il frutto del fico d'india è anche una fonte naturale di acido tartarico secondo l'Università del Texas. I nativi americani consumavano i fiori e la pelle del fico d'India per scopi medicinali come il trattamento delle malattie urinarie e l'apporto di sostanze nutritive al pancreas e al fegato. La rivista medica tedesca "Wiener Klinische Wochenschrift" dell'ottobre 2002 riporta che il fico d'India abbassa anche il colesterolo i livelli di zucchero nel sangue i trigliceridi e l'acido urico nel corpo. Il frutto del fico d'india ha un sapore aspro e aspro dovuto alla presenza di acido tartarico che lo rende utile in prodotti come succhi gelatine e liquori.
Nutrizione