Salute e malattia

Posizione |  | Salute e malattia >  | Salute | Nutrizione

Il salmone allevato in fattoria ha la stessa nutrizione del salmone selvatico?

l salmone è un'ottima fonte di nutrimento sia che sia allevato in fattoria o selvatico fornendo livelli significativi di importanti acidi grassi e proteine. Tuttavia a causa delle loro differenze ambientali il salmone allevato nelle aziende agricole non è identico a quello catturato in natura. Le differenze dietetiche e ambientali possono influenzare il valore nutrizionale del salmone allevato in azienda se confrontato con le loro alternative selvatiche.

Vantaggi del salmone

Il salmone fornisce acidi grassi omega-3 che sono stati collegati a livelli decrescenti di colesterolo pressione sanguigna e promozione della salute generale del cuore. Il salmone è inoltre a basso contenuto di grassi e ad alto contenuto di proteine fornendo un eccellente valore nutrizionale senza apportare inutili calorie. L'American Heart Association raccomanda di mangiare una porzione di salmone una volta alla settimana come sostituto di altre fonti di proteine ​​come carne rossa pollame e maiale.

Il salmone allevato in fattoria viene prodotto attraverso controllato pratiche di inseminazione e conservate in penne di acqua salata. I produttori alimentano pellet contenenti una miscela di soia cereali oli di pesce e antibiotici. Gli antibiotici generici vengono somministrati perché i salmoni allevati in fattoria vivono in stretta vicinanza l'uno con l'altro aumentando la possibilità di diffondere eventuali malattie infettive che potrebbero verificarsi. La sostanza chimica principale aggiunta al salmone allevato in fattoria è la cantaxantina che conferisce alla loro carne un colore rosa. Il colore rosa salmone selvatico deriva da sostanze naturali presenti nella loro dieta. Il salmone d'allevamento non ha la stessa libertà di movimento e quindi non esercita tanto il salmone selvatico. Questo combinato con la loro dieta fa sì che i salmoni allevati in fattoria abbiano livelli più elevati di grassi e più calorie del salmone selvatico.

La dieta di un salmone selvatico è costituita da pesci più piccoli e la sua vita quotidiana comporta livelli elevati di esercizio nuoto contro correnti e grandi distanze. Il risultato è un pesce leggermente più magro del salmone allevato in azienda. La rivista "Cooking Light" riporta che il salmone allevato in fattoria ha quasi il doppio degli acidi grassi omega-3 come salmone selvatico con un conseguente aumento di grassi e più calorie. Gli acidi grassi omega-3 sono generalmente un tipo "buono" di grasso ma i grassi in eccesso di qualsiasi tipo non sono salutari. Alcuni ritengono che il salmone selvatico abbia anche un sapore e una consistenza migliori rispetto ai salmoni allevati in azienda.

Considerazioni

Un rapporto della rivista "Eating Well" mostra che i salmoni allevati in allevamento hanno generalmente livelli più elevati di mercurio e policloruro bifenile o PCB. I PCB sono sostanze chimiche utilizzate in applicazioni industriali che si trovano spesso nelle riserve idriche. Sono stati collegati a problemi neurologici nei bambini e hanno un impatto negativo sulla crescita fetale. Il livello di queste sostanze chimiche è abbastanza basso da non rappresentare un rischio per la salute specialmente alla luce della salute del salmone e dei benefici nutrizionali. Le madri incinte e i bambini piccoli che sono più sensibili ai livelli di mercurio potrebbero voler scegliere il salmone selvatico quando possibile. Il livello medio di PCB del salmone è pari a 0 027 parti per milione o ppm. L'attuale limite FDA su PCB è fissato a 2 ppm. L'Environmental Protection Agency raccomanda di mangiare meno di 8 once. di salmone al mese.