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Olio di pesce e vampate di calore

Gli Omega-3 (trovati nell'olio di pesce) sono raccomandati dall'American Heart Association per la salute del cuore e dal National Institutes for Health. Secondo il Massachusetts General Hospital Center per la salute mentale delle donne gli studi che esaminano gli acidi grassi omega-3 come un possibile trattamento per le vampate di calore non sono conclusivi ma sono promettenti.

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Le vampe di calore sono comunemente associate con la menopausa. Fino a tre donne su quattro sperimentano i sintomi (rossore e sudorazione) durante la menopausa. Causate da cambiamenti ormonali nel corpo le vampate di calore in genere non necessitano di trattamento a meno che non vengano tollerate bene.

Olio di pesce

L'olio di pesce contiene acidi grassi omega-3 come DHA (acido docosaesaenoico) e EPA (acido eicosapentaenoico) che sono parti vitali della membrana di ogni cellula. Gli Omega-3 sono grassi essenziali polinsaturi che non sono prodotti dal corpo ma sono essenziali per il mantenimento cellulare. Poiché il corpo non può produrre omega-3 è importante mangiare pesce grasso come sgombro salmone sardina o tonno come fonte di omega-3.

Perché l'olio di pesce?

Quando i livelli di estrogeni diminuiscono il l'ipotalamo (responsabile della temperatura corporea che controlla l'appetito i cicli del sonno e gli ormoni sessuali) si confonde e legge "troppo caldo". È possibile che gli omega-3 possano aiutare riducendo la produzione di un tipo di eicosanoide afferma il dott. Barry Sears: quello che promuove l'infiammazione nel corpo.

I medici canadesi nel 2009 hanno riportato risultati di uno studio clinico randomizzato in doppio cieco controllato con placebo che ha coinvolto 120 donne di età compresa tra i 40 ei 55 anni che hanno avuto vampate di calore. Dopo otto settimane si è concluso che gli integratori di acidi grassi EPA omega-3 riducevano la frequenza e diminuivano l'intensità delle vampate di calore rispetto al placebo. Anche se non è conclusivo sono sufficienti prove per incoraggiare i ricercatori a completare studi più ampi che collegano gli omega-3 e le vampate di calore.

Dosaggio

Mentre la dose giornaliera generalmente accettata è da due a quattro grammi di EPA e DHA al giorno L'esperto di Harvard Medical School sugli omega-3 Charles Serhan afferma che non esistono prove scientifiche rigide che suggeriscano dosaggi per gli omega-3. Il Wall Street Journal ha riportato che i dosaggi di omega-3 negli studi clinici sono molto più alti di quelli suggeriti sulle etichette degli integratori.