Salute e malattia
Proteine del siero del latte e della caseina
In una ricerca riportata nel numero di aprile 2006 del "Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism "Gli scienziati della Commonwealth Scientific and Industrial Research Organization hanno studiato gli effetti delle proteine e dei carboidrati sull'appetito. Hanno scoperto che i soggetti sovrappeso che consumano proteine del siero del latte e della caseina in forma liquida hanno sperimentato aumenti della colecistochinina un ormone dell'intestino che diminuisce l'appetito rispetto a quelli che consumano lattosio e glucosio in forma liquida.
olio di pesce
L'olio di pesce contiene l'acido grasso omega-3 docosaesaenoico o DHA e acido eicosapentaenoico o EPA che potrebbe ridurre l'appetito nei soggetti sovrappeso e obesi secondo uno studio condotto da ricercatori dell'Università di Navarra in Spagna. I partecipanti hanno seguito una dieta equilibrata con basse o alte dosi di acidi grassi omega-3 per otto settimane. Dopo le otto settimane i soggetti hanno consumato un pasto di prova. Nel rapporto pubblicato nel numero di novembre 2008 della rivista "Appetite" gli scienziati hanno scoperto che l'alto gruppo omega-3 sperimentava meno fame e più pienezza dopo il pasto di prova rispetto al gruppo omega-3 a basso dosaggio.
Psyllium Husk and Glucomannan
Gli scienziati dell'ospedale Saint Joan University in Spagna hanno esaminato gli effetti degli integratori di fibre solubili su adulti in sovrappeso e obesi. I soggetti hanno ricevuto 3 g di buccia di ovola di Plantago nota anche come buccia di psyllium e 1 g di glucomannano o un placebo due volte al giorno per 16 settimane. Alla fine dello studio pubblicato nel numero di aprile 2008 del "British Journal of Nutrition" i ricercatori hanno scoperto che il gruppo di integratori di fibre solubili ha perso più grasso corporeo rispetto al gruppo placebo. Gli integratori di fibre solubili aumentavano la sazietà che aumentava la perdita di grasso.
5-HTP
In una ricerca pubblicata nel numero di ottobre 1998 dell'International Journal of Obesity i ricercatori dell'Università di Roma La Sapienza in Italia indagarono l'impatto del 5-idrossi-triptofano o 5-HTP sull'assunzione di energia nei diabetici di tipo 2. Hanno scoperto che i partecipanti che consumavano 750 mg di 5-HTP al giorno per due settimane riducevano significativamente l'apporto calorico rispetto a quelli trattati con un placebo.
Nutrizione