Salute e malattia
Il sedano è indicato sia come erba che come verdura. Ha un gambo croccante e un sapore insolito ed è più comunemente usato in zuppe stufati e insalate. È molto povero di calorie e ricco di vitamine e minerali il che lo rende un alimento dietetico ideale. In particolare il suo alto contenuto di potassio offre molti benefici per la salute compresa la possibile riduzione dei livelli di colesterolo. Tuttavia non è stato stabilito un legame diretto tra il potassio e il colesterolo inferiore.
Sedano: Fatti nutrizionali
Il sedano è ricco di vitamine A e C e di composti di vitamina B folati e colina. Contiene anche quantità ragionevoli di calcio fosforo e magnesio. Tuttavia i suoi alti livelli di potassio possono essere di maggiore rilevanza per il suo effetto sul colesterolo. Un forte legame tra un apporto salutare di potassio e la pressione sanguigna bassa è stato suggerito da studi come quelli effettuati presso l'Università di Wageningen e il Centro di ricerca nei Paesi Bassi e pubblicato nel 13 settembre 2010 "Archives of Internal Medicine". " Il sedano contiene 263 mg di potassio per tazza
Informazioni sul colesterolo
Il colesterolo è una sostanza cerosa che si trova nel tuo corpo. Aiuta a formare le membrane cellulari ed è necessario per la produzione di determinati ormoni e vitamina D. Viene prodotto nel fegato ma si trova anche in alimenti come carne latticini tuorli d'uovo pollame e pesce. Mangiare troppo colesterolo nella dieta può aumentare il colesterolo nel sangue che può portare ad alta pressione sanguigna aterosclerosi o indurimento delle arterie e malattie cardiache. Il cibo vegetariano non contiene colesterolo.
"Buono" e "cattivo" colesterolo
Il colesterolo e il sangue non si mescolano. Affinché il colesterolo attraversi il tuo sangue è ricoperto da uno strato di proteine per formare una lipoproteina. Le lipoproteine a bassa densità o LDL trasportano la maggior parte del colesterolo nel sangue. Troppo colesterolo LDL può causare un accumulo di grasso nelle arterie ed è noto come colesterolo "cattivo". Le lipoproteine ad alta densità o colesterolo HDL aiutano a rimuovere il colesterolo dal sangue prevenendo l'accumulo di grasso. Per questo motivo è noto come colesterolo "buono".
Potassio e pressione sanguigna
Mangiare una dieta ricca di potassio può aiutare ad abbassare la pressione sanguigna. Nella loro ricerca sul consumo di potassio in 21 paesi Linda van Mierlo e colleghi dell'Università di Wageningen hanno scoperto che l'assunzione giornaliera di potassio nel mondo occidentale varia tra 1 7 ge 3 7 grammi considerevolmente inferiore ai 4 7 grammi raccomandati per una salute ottimale. La ricerca suggerisce che aumentare l'assunzione di potassio a questo livello sarebbe altrettanto vantaggioso per la pressione sanguigna quanto abbassare l'assunzione di sale ai livelli raccomandati. Troppo sodio nella vostra dieta può anche contribuire all'ipertensione.
Altri vantaggi
Sebbene non vi sia un legame stabilito tra i livelli di potassio e colesterolo fornisce altri benefici per la salute oltre ad abbassare la pressione sanguigna. Il potassio è necessario per la funzione digestiva cardio e muscolare e supporta la salute delle ossa. Una dieta naturalmente ricca di potassio può aiutare a prevenire l'ictus secondo il Medical Center dell'Università del Maryland. Gli integratori dietetici di potassio non sembrano dare gli stessi risultati.
Fonti di potassio
Buone fonti di potassio includono carne alcuni tipi di pesce latticini e alcuni frutti verdure e legumi come i cuori di carciofo avocado banane fagioli e lenticchie. Vegetariani e vegani in genere mangiano più alti livelli di potassio e hanno livelli di colesterolo molto più bassi. È possibile tuttavia che la combinazione di alimenti vegetali generalmente consumati dai vegetariani rappresenti i loro livelli di colesterolo più bassi piuttosto che la quantità di potassio nella loro dieta.
Pericoli
È importante mantenere il giusto equilibrio di potassio nel tuo corpo. Questo dipende dalla quantità di sodio e magnesio nel sangue secondo il Centro medico dell'Università del Maryland. Troppo potassio è noto come iperkaliemia. I sintomi includono diarrea irritazione dello stomaco nausea debolezza muscolare battito cardiaco rallentato e ritmo cardiaco anormale. Le persone più a rischio comprendono gli anziani e quelli con funzionalità renale compromessa. Non prenda un integratore di potassio senza prima consultare il medico.
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