Salute e malattia
La reazione di potassio e iodio è una reazione di ionizzazione detta anche reazione redox. Secondo Reginald Garrett e Charles Grisham nel loro libro "Biochimica" una ossidoriduzione o riduzione-ossidazione è una reazione di trasferimento di elettroni. Specificamente un atomo di potassio trasferisce un elettrone a un atomo di iodio producendo il catione di potassio caricato positivamente e l'anione di ioduro caricato negativamente. Queste particelle cariche o ioni sono successivamente attratte l'una dall'altra da forze elettrostatiche e formano il sale di ioduro di potassio.
Caratteristiche
La reazione di potassio con iodio è il risultato di ogni atomo neutro avente un vuoto guscio esterno di elettroni o guscio di valenza. Nel suo libro "Chimica: la natura molecolare della materia e del cambiamento" Martin Silberberg spiega che i gusci di valenza non riempiti sono instabili mentre i gusci di valenza vuoti o pieni sono stabili: reagendo con lo iodio il potassio perde il suo elettrone di valenza svuotandosi. guscio di valenza .. Reagendo con il potassio lo iodio guadagna un elettrone di valenza riempiendo il suo guscio di valenza.
Considerazioni
Le reazioni di trasferimento di elettroni si traducono in formazioni di ioni perché le cariche in un atomo diventano sbilanciate. - Hanno lo stesso numero di protoni dei neutroni Note Silberberg il potassio ha 19 protoni carichi positivamente e 19 elettroni caricati negativamente come un atomo non reagito Quando dà un elettrone allo iodio ha 19 protoni e 18 elettroni il che gli dà una carica positiva Allo stesso modo attraverso l'ottenimento di un elettrone lo iodio si carica negativamente.
Effetti
Come risultato della reazione di potassio e iodio si forma un sale solubile in acqua. il potassio elementare e lo iodio elementare possono dissolversi in acqua perché l'acqua è meglio a sciogliere i composti con le cariche rispetto agli elementi neutri. Il sale di ioduro di potassio poiché è costituito da particelle cariche si dissolve prontamente in acqua. Le soluzioni di ioduro di potassio in acqua conducono anche l'elettricità osserva Silberberg. Si chiamano soluzioni elettrolitiche. La reazione del potassio allo iodio modifica le proprietà fisiche e chimiche di entrambi gli elementi.
Idee sbagliate
Poiché molte reazioni chimiche provocano la formazione di un legame chimico è normale presumere che quando il potassio reagisce con lo iodio il composto risultante - ioduro di potassio - è tenuto insieme da un legame chimico. In realtà non è così osserva Silberberg. L'unica forza che tiene insieme il composto è elettrostatica ovvero la forza attrattiva tra le diverse particelle cariche. Come tale quando dissolto in acqua i cationi di potassio possono separarsi dagli anioni di ioduro producendo ioni liberi galleggianti in soluzione.
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