Salute e malattia
Effetti sulla zucchero nel sangue e la sensibilità all'insulina
Un articolo di aprile 2015 in "Recensioni correnti nell'espressione genica eucariotica" descrive una serie di studi sugli animali e sull'uomo che esaminano gli effetti dello zenzero sul diabete. Diversi studi sui ratti con diabete indotto sperimentalmente hanno mostrato che il succo di zenzero o estratto di zenzero aveva effetti di abbassamento dello zucchero nel sangue. La revisione ha anche riassunto i risultati di 3 piccoli studi che hanno esaminato l'effetto degli integratori di zenzero sulle persone con DMT2 in dosaggi che vanno da 1 6 a 3 0 g al giorno per periodi che vanno da 8 a 12 settimane. Tutti gli studi hanno riscontrato miglioramenti nella glicemia e nella sensibilità all'insulina. Un articolo del marzo 2015 "Journal of Ethnic Foods" in cui i ricercatori hanno riunito i risultati di 5 studi che hanno esaminato gli effetti della polvere di zenzero tra le persone affette da T2DM hanno anche riscontrato una riduzione degli zuccheri nel sangue e una migliore sensibilità all'insulina. Tuttavia sono necessari studi più ampi per confermare questi risultati ed esaminare ulteriormente la sicurezza e il dosaggio efficace.
Effetti sull'infiammazione
L'aumento dei livelli di sostanze chimiche infiammatorie nel sangue contribuisce allo sviluppo del diabete e delle sue complicanze. Uno studio pubblicato nel numero di settembre 2011 del "African Journal of Biomedical Research" ha riportato che il trattamento con estratto di zenzero ha avuto un effetto antinfiammatorio nei ratti con diabete. Un piccolo studio pubblicato nel numero di dicembre 2013 del "Advanced Pharmaceutical Bulletin" ha testato gli effetti anti-infiammatori di 2 0 g di polvere di zenzero ogni giorno in 54 persone con DM2. I ricercatori hanno scoperto che i partecipanti allo studio che assumevano la polvere di zenzero presentavano livelli più bassi di 2 sostanze chimiche infiammatorie su 3 alla fine dello studio di 2 mesi rispetto alle persone che non assumevano lo zenzero. Questi risultati preliminari sono promettenti ma sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se lo zenzero potrebbe aiutare a prevenire le complicanze infiammatorie legate al DMT2. Effetti sulle complicazioni del diabete
Le persone con diabete hanno un aumentato rischio di malattia coronarica. Con questa condizione il flusso di sangue ostruito all'interno delle arterie che alimentano il cuore priva il cuore dell'ossigeno. Questo processo può alla fine portare a un attacco di cuore. La ricerca pubblicata nel numero di maggio 2000 del "Journal of Nutrition" ha testato gli effetti dell'estratto di zenzero su topi geneticamente modificati che sviluppano rapidamente l'aterosclerosi. L'estratto di zenzero ha rallentato significativamente la progressione dell'aterosclerosi nei ratti alimentati con l'integratore.
Una possibile spiegazione dell'effetto anti-aterosclerosi dello zenzero può essere correlata all'interferenza con l'aggregazione piastrinica uno dei primi passi nella formazione dei coaguli di sangue. Un articolo "PLoS ONE" dell'ottobre 2015 ha esaminato 8 studi sull'uomo che hanno esaminato l'effetto dello zenzero sull'aggregazione piastrinica. Quattro studi hanno riportato che lo zenzero riduce l'aggregazione piastrinica ma gli altri 4 hanno riscontrato che lo zenzero non ha avuto alcun effetto. Sono necessarie ulteriori ricerche per capire meglio questi risultati.
Il diabete di vecchia data può anche portare a malattie renali o nefropatia diabetica. Uno studio pubblicato nell'aprile 2008 su "Nutrizione e metabolismo" ha scoperto che lo zenzero riduceva - ma non elimina - questo tipo di danno renale nei ratti con diabete indotto sperimentalmente. Ancora una volta sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se questo effetto è visibile nelle persone.
Avvertenze e precauzioni
Sebbene lo zenzero sia associato a pochi effetti collaterali alcune persone sperimentano gas gonfiore bruciore di stomaco e nausea. Mentre alcune ricerche preliminari mostrano che lo zenzero potrebbe essere benefico per il diabete sono necessari ulteriori studi di ricerca su larga scala condotti in persone con diabete per determinare se l'erba ha dimostrato benefici. Lo zenzero non dovrebbe essere usato come sostituto di qualsiasi farmaco antidiabetico prescritto. Non interrompere o modificare la dose di eventuali farmaci assunti senza l'approvazione del medico. Assicurati inoltre di consultare il medico prima di prendere lo zenzero come integratore in quanto potrebbe alterare gli effetti di alcuni farmaci da prescrizione come i fluidificanti del sangue.
Nutrizione