Salute e malattia
e proteine del siero del latte ricavate dai rifiuti acquosi della produzione del formaggio contengono preziose immunoglobuline enzimi proteine e lipidi che forniscono effetti antimicrobici contro una varietà di agenti patogeni. Alcuni componenti della proteina del siero del latte inibiscono le infezioni del lievito. Consultare il proprio medico prima di utilizzare proteine del siero di latte per trattare un'infezione da lievito o altre condizioni mediche.
GLA
Il siero ha mostrato attività antibatterica antivirale e antifungina in uno studio pubblicato nel numero di luglio 2008 del "Journal of Dairy" Scienza." Nello studio della provetta gli acidi grassi liberi presenti nel siero hanno inibito la germinazione della Candida albicans il fungo responsabile di molte infezioni da lieviti. Il siero di latte ha anche inibito la crescita di Aspergillus un tipo di muffa che causa infezioni respiratorie. Gli acidi grassi antifungini attivi presenti nel siero di latte comprendono acido caprico acido miristolico dell'acido larulgico e acido gamma-linolenico noto anche come GLA. I ricercatori hanno notato che GLA ha dimostrato gli effetti antifungini più potenti. Sono necessari ulteriori studi per confermare questi risultati preliminari negli esseri umani.
Lattoferrina
La lattoferrina una proteina immunostimolante abbondante nelle proteine del siero del latte aiuta a prevenire le infezioni del lievito scavando il ferro prima che abbia la possibilità di ossidarsi secondo AS Naidu autore di "Lactoferrin: Natural Multifunctional Antimicrobial." I batteri e i funghi patogeni si nutrono di ferro ossidato quindi limitare i suoi livelli ha un effetto decisamente antifungino. Uno studio pubblicato nel numero di luglio 2011 del "Japanese Journal of Infectious Disease" ha rilevato che la lattoferrina aumentava l'efficacia del fluconazolo antifungino. I ricercatori concludono che la lattoferrina mostra un potenziale utilizzo nel trattamento di ceppi fungini resistenti ai farmaci.
Variabilità dell'efficacia
Ricercatori svedesi hanno scoperto effetti antifungini in molecole proteiche corte note come peptidi simili alla lattoferrina presenti nelle proteine del siero del latte in uno studio pubblicato nel numero di gennaio 2011 del "International Journal of Antimicrobial Agents". I peptidi hanno inibito alcune specie di Candida compresa la Candida albicans ma non altre nello studio in provetta. I ricercatori hanno concluso che gli effetti antifungini dei peptidi mostrano potenziale come agenti antifungini nel trattamento della maggior parte dei tipi di Candida. Ulteriori studi sugli effetti della lattoferrina nell'uomo sono giustificati.
Uno studio pubblicato nel numero di marzo 2007 della rivista "FEMS Yeast Research" ha scoperto che gli acidi grassi liberi nelle proteine del siero di latte inibiscono la Candida dalla riproduzione. Gli acidi grassi acido laurico acido mirisoleico acido linoleico e acido arachidonico sono stati i più attivi di quelli testati nello studio. Ricercatori canadesi hanno confermato gli effetti antifungini dell'acido linoleico nei confronti di Candida albicans in uno studio pubblicato nel numero di aprile 2011 della rivista "Eukaryotic Cell". I ricercatori hanno concluso che l'acido linoleico rappresenta una fonte naturale inesplorata per il controllo dell'infezione da Candida. Sono necessari studi clinici sull'uomo per confermare questi promettenti risultati preliminari.
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